C'È L'INAUGURAZIONE, PARCHEGGIO CHIUSO AGLI INFERMIERI
Le RSU insorgono, l'Ulss 7 replica con il servizio navetta per i suoi dipendenti
| Milvana Citter |
CONEGLIANO – Arrivano le autorità e gli ospiti per l’inaugurazione del nuovo polo chirurgico e la direzione generale chiude per dipendenti e utenti i parcheggi di viale Bisagno scatenando una polemica con i sindacati dei lavoratori.
Le Rsu di Cisl e Cgil, infatti, hanno contestato la decisione dell’Usl 7 di dirottare infermieri e operatori sanitari su quattro parcheggi alternativi, nel raggio di un chilometro dall’ospedale. Di fronte alla protesta del personale, è arrivato subito il dietrofront con un servizio navetta per i lavoratori.
L’idea era quella, da bravi ospiti, di riservare i due parcheggi – quello interrato e quello di superficie - ai previsti 400 ospiti in arrivo lunedì 10 ottobre per la cerimonia di inaugurazione del nuovo polo chirurgico.
Un’idea organizzativa, elaborata dopo vari incontri con la polizia locale che ha però scatenato la violente reazione del personale che si è visto penalizzato: «Siamo stati sollecitati a intervenire da molti infermieri e operatori sanitari – spiega Aldo Lorenzon, segretario aziendale della Cisl -. Siamo tutti consapevoli dell’importanza dell’inaugurazione di un’opera che era molto attesa nel territorio, ma non per questo si può bloccare l’operatività dell’intera struttura. Pensiamo solo alle infermiere che iniziano il turno alle 6 del mattino e arrivano in ospedale alle 5.30, col buio. Non è tollerabile far fare loro più di un chilometro a piedi per raggiungere il luogo di lavoro. Per non parlare degli utenti, soprattutto anziani, che devono fare visite o esami».
Le rappresentanze sindacali unitarie di Cisl e Cgil hanno scritto una lettera urgente alla direzione generale chiedendo di rivedere questa decisione: «Ci rendiamo conto che si tratta di un solo giorno e che l’evento è importante, ma nessuno vieta che una parte dei parcheggi venga riservata alle autorità. Impedire a dipendenti e utenti di accedere a tutti i posti auto ci pare però un po’ troppo».
Lamentele recepite e risolte a stretto giro di posta dalla direzione sanitaria che già in mattinata ha comunicato ai sindacati la soluzione scelta. Un servizio di trasporto per i dipendenti, che funzionerà lunedì mattina, dai 4 park alternativi (Università Adulti, negozio “Bravi”, Enoteca Veneta, Area Pedol) all’ospedale.
«Inauguriamo, in un momento difficile per il nostro territorio e per il Paese, il nuovo polo chirurgico – precisa il direttore generale Angelo Del Favero –. E’ un evento importante per l’intera collettività e confido sul fatto che tutti, per mezza giornata, possano sopportare qualche piccolo disagio legato al fatto di accogliere gli ospiti con la dovuta cura, come si fa a casa propria in un giorno di festa. Festa che, nel caso dell’inaugurazione, consentirà a tutti di avere a disposizione un ospedale tecnologicamente più avanzato, più moderno, più accogliente e più confortevole».