Calci, pugni e una testata a 30enne con disabilità per rubarle la borsetta: arrestato
Dopo un'indagine complessa i Carabinieri hanno bloccato un 39enne residente in provincia di Pordenone
| Redazione OT |
SPRESIANO - Rapinò una donna con disabilità: è finito ai domiciliari ieri mattina un 39enne residente nel pordenese ma all’epoca dei fatti domiciliato ad Arcade.
È accusato di una rapina ai danni di una donna con disabilità lo scorso giovedì 1 ottobre.
La vittima, 30enne residente a Nervesa della Battaglia, parcheggiò verso le 14 la propria auto in via San Pio X. Poi si avviò verso il proprio istituto di credito di fronte al municipio, nei pressi di piazza Rigo, per depositare i propri risparmi.
In quel momento il 39enne è giunto in scooter per strapparle la borsetta: il volto era coperto da un casco integrale. La donna ebbe l'animo di resistere e afferrò la borsetta con tutte le sue forze.
Dopo calci e pugni, l’uomo le rifilò una testata con il casco. E riuscì a svignarsela con un bottino da 2.500 euro, lasciando la donna sanguinante a terra.
Dopo complesse indagini i Carabinieri sono riusciti a risalire all’uomo grazie al fotogramma di una videocamera della zona. Ieri mattina dunque l’arresto.