I Cavaliers pronti per la nuova stagione
conclusasi il campionato giovanile Under19, i Cavaliers si preparano ad affrontare il campionato di A2 di Football Americano
| lucrezia.maso |
CASTELFRANCO – Si conclude la stagione per l’Under19 dei Cavaliers con zero vittorie. La squadra castellana può comunque ritenersi abbastanza soddisfatta. Si trattava della primissima esperienza della squadra giovanile di Football e di conseguenza questo risultato un po’ ce lo si aspettava. Sono comunque contenti, visto che in alcune partite i giovani cavalieri hanno dato dimostrazione del loro valore, combattendo fino all’ultimo con squadre anche molto difficili come i Lions di Bergamo, gli Hurricanes di Vicenza e i Saints di Padova (persa a 3 yard dal touch down a 7 secondi dalla fine). Ci sono molti giovani promettenti anche in previsione di un futuro in prima squadra (militante in A2 nazionale). Per i castellani l’andata è stata particolarmente tosta. Gli avversari erano parecchio duri, letteralmente parlando, molto tosti sul piano fisico. Il ritorno invece, anche magari dovuto alle prime partite di rodaggio, i giovani Cavaliers hanno giocato molto più alla pari con gli avversari, mettendo in difficoltà anche squadre molto forti che sono poi approdate anche alla fase finale.
Un risultato, quindi, non completamente deludente, anche se, ovviamente, averne vinta qualcuna in più sarebbe di sicuro stata una soddisfazione in più. I ragazzi sono tutti giovanissimi, per la maggior parte classe ’97, età minima per giocare in under19. Le prospettive per far bene la prossima stagione ci sono tutte e già 9 di questi ragazzi verranno inseriti già a partire dal campionato prossimo nella rosa della prima squadra. Nuovo innesto previsto nello staff tecnico. Giuseppe Pulpito passa il testimone di headcoach a Franco Bernardi, già allenatore dei defensive backs della prima squadra. Non sarà un addio quello del coach Pulpito che farà comunque parte dello staff tecnico anche il prossimo anno.
La finale del campionato Under19 se la giocheranno i Panthers Parma e i Seaman Milano che hanno sconfitto a loro volta i Lions di Bergamo, squadra affrontata dai Cavaliers in girone.
Per quanto riguarda la prima squadra, è in preparazione in vista del campionato di A2 nazionale che inizierà verso la fine di febbraio. Grandi novità nel sistema di gioco. Dopo 5 anni hanno deciso di rivoluzionare il loro sistema sia in attacco che in difesa. Questo per avere stimoli nuovi, fare nuove esperienze e perché no… spiazzare anche un po’ gli avversari. Nessun nuovo acquisto di giocatori al di fuori del vivaio della squadra. In girone li vedremo affrontare gli Islanders di Venezia, i Draghi di Udine (entrambe incontrate l’anno scorso) e i Muli di Trieste, fino ad ora mai affrontati. Per quanto riguardo le partite di Interdivisione si prospettano entusiasmanti matches contro i Cardinals Palermo (in casa a Castelfranco) e i Mastini del Verona (in trasferta).
Rispetto all’anno scorso, si prospetta di fare qualcosa di meglio. “l’anno scorso era il primo anno. Adesso un po’ di esperienza l’abbiamo fatta.” Spiega Marco Cecchin, capitano dei Cavaliers “Ci aspettiamo almeno di migliorare il nostro record. Superare le 2 vittorie sulle 8 giocate. Andare ai play-off sarebbe un sogno, ma mi rendo anche conto che è davvero ardua. Finire anche con 4 vittorie su 8 sarebbe già una buona crescita per noi!”
Anche quest’anno si ripresenta il problema del campo di gioco. Dopo un anno di dispute c’è un riavvicinamento con il Giorgione Calcio per la concessione dello stadio. L’anno scorso ci sono state non pochi disaccordi per questa questione. Il problema principale è dovuto alla linee che un campo da football prevede. Queste linee sono rimaste impresse per lungo tempo nel campo da calcio, creando qualche disagio per i calciatori. Quest’anno la soluzione prevederebbe l’uso di una vernice idrosolubile facilmente lavabile. I Cavaliers aspettano l’ok da parte del Giorgione per gennaio. I rapporti un po’ incrinati con la squadra di calcio si stanno piano piano ricucendo. È importante che le società sportive cittadine collaborino e vadano d’accordo. Né va del buon funzionamento dello sport in generale. Parleranno anche con il sindaco e l’assessore. Oltretutto la federazione stessa prevede un certo standard di campo. il campo di allenamento in via Redipuglia non è certo all’altezza di tali indicazioni: soprattutto per quanto riguarda gli spalti. I posti non sono sufficienti alla affluenza dei tifosi, oltre a non essere coperte. Un grave disagio. Le tribune in via Redipuglia non ospitano più di 60 spettatori, contro i quasi 500 che durante i grandi match convogliano a seguire la squadra. Se non si troverà un accordo per lo Stadio Giorgione, i Cavaliers saranno costretti a cercare una nuova “casa” fuori comune. Già il comune di San Martino di Lupari si è proposto per dare una struttura adeguata. Un peccato però. Come squadra di Castelfranco Veneto sarebbe bello che giocassero nella propria città, davanti ai suoi cittadini.
In programma per questa estate, se tutto va per il meglio, in collaborazione con la squadra di softball di Castelfranco, le Thunders, stanno organizzando una giornata di “sport americani”. Molto probabilmente verrà anche coinvolta la squadra di baseball della città. La giornata si svolgerà con la presenza di una scuola americana (ancora non definita da dove ndr) che ha nel suo organico sia una squadra di football sia di softball. Faranno una dimostrazione di questi sport, coinvolgendo anche in attività pratiche piccoli e grandi atleti, organizzando in finale anche una partita. Un bel progetto in cantiere, magari un po’ difficile da realizzare, ma l’impegno per la realizzazione ci sarà tutto.
Lucrezia Maso