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20 ottobre 2024

Castelfranco

"Chiave Classica" torna con ospiti d’eccezione come Brunello e Somenzi

XI edizione per la stagione del Conservatorio di musica Agostino Steffani di Castelfranco Veneto

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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chiave classica

CASTELFRANCO VENETO - Il Conservatorio di Musica Agostino Steffani di Castelfranco Veneto celebra la sua XI edizione di "Chiave Classica", una stagione musicale che ha saputo conquistare il pubblico con un ricco programma che spazia dalla musica cameristica al repertorio antico, dalla sinfonica alle esibizioni degli ex allievi di successo. In occasione del decennale, il Conservatorio ha selezionato il meglio della propria produzione artistica per offrire al pubblico un ciclo di concerti straordinario. La direzione artistica, affidata a Paolo Troncon, sottolinea l'obiettivo di portare in primo piano il talento e la professionalità dei docenti del Conservatorio. "Il pregio di Chiave Classica è portare sul territorio programmi inediti che sono l'espressione del talento e della professionalità dei docenti del Conservatorio", afferma Troncon. La stagione si propone di offrire al pubblico la possibilità di esplorare sentieri meno conosciuti del repertorio musicale e di ascoltare le esibizioni dei migliori studenti e docenti del Conservatorio.

L'apertura della stagione è prevista per martedì 16 gennaio con un recital pianistico di Maurizio Baglini e Axel Trolese dal titolo "Musica della natura". Il concerto proporrà la trascrizione della Sinfonia pastorale di Beethoven a cura di F. Liszt e la versione per quattro mani della "Sagra della Primavera" di Stravinskij. L’8 febbraio sarà dedicato alla scuola di violoncello del Conservatorio, con un concerto ideato da Walter Vestidello, docente di violoncello a Castelfranco. L'ensemble, composto da soli violoncellisti che hanno insegnato a Castelfranco, vedrà la partecipazione straordinaria di Mario Brunello, uno dei primissimi allievi della scuola di violoncello in città. Il concerto racconterà la storia della classe di violoncello a Castelfranco, partendo dagli anni Settanta con il maestro Adriano Vendramelli.

Il 22 febbraio sarà il turno del ritorno di Massimo Somenzi, già direttore del Conservatorio di musica Agostino Steffani, con un ensemble che omaggerà la Spagna attraverso musiche di Albeniz, Mompou, e il celebre Quintetto G453 di Luigi Boccherini, "La ritirata di Madrid". Il 7 marzo Chiave Classica ospiterà Eva Ter-Sarkisova, vincitrice del 33° Concorso internazionale di Violino di Vittorio Veneto, in duo con Filippo Faes. Il 21 marzo, uno degli appuntamenti più amati, sarà il concerto dell'Orchestra sinfonica del Conservatorio diretta da Roberto Zarpellon, con un programma dedicato a Mozart e Brahms. La chiusura della stagione avverrà il 18 aprile con il duo composto da Luis Lanzarini (saxofono) e Damiano Lazaron (pianoforte), che eseguirà anche la Fuzzy bird Sonata di Takashi Yoshimatsu, numeri di Astor Piazzolla e una fantasia su temi della colonna sonora di "Montalbano" a cura di Damiano Lazzaron.

Prima di ogni concerto, alle 20.15, si terranno nel foyer del Teatro le conferenze introduttive ai concerti.
I prezzi dei biglietti sono i seguenti:
• Intero: 15 euro
• Ridotto: 10 euro
• Studenti e personale del Conservatorio, ragazzi fino ai 18 anni: 5 euro
È inoltre possibile acquistare un abbonamento per cinque concerti al costo di:
• Intero: 60 euro
• Ridotto: 40 euro
Chiave Classica rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica classica, un'occasione unica per immergersi in un mondo di talento e tradizione musicale.



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