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29 marzo 2024

Vittorio Veneto

Città sporca, erba incolta. Studentessa scrive al sindaco, ma non riceve risposta

21enne si lamenta dello stato in cui versa la città: "Noto molta trascuratezza"

| Stefania Rotella |

| Stefania Rotella |

Città sporca, erba incolta. Studentessa scrive al sindaco, ma non riceve risposta

VITTORIO VENETO -E poi dicono che i giovani non hanno a cuore la pulizia, l’ordine, che per loro vedere una carta per terra non conti. Che il senso civico non sanno nemmeno cosa sia. Invece non è così. Non per una ragazza di 21 anni, studentessa universitaria, vittoriese, che vedendo lo stato di degrado di alcune vie della sua città, ha acceso il computer e ha scritto al sindaco Roberto Tonon. Una scelta meditata la sua dal fatto che ha scritto al primo cittadino una prima volta il 7 giugno, senza ottenere risposta, così ha riscritto il 19 giugno. Ma ad oggi dal Comune di Vittorio Veneto alcuna risposta è arrivata alla ragazza.

 

“Sono una studentessa di 21 anni-scrive la ragazza al primo cittadino- quasi due settimane fa, ho scritto una mail al sito del Comune, ma, con mio grande dispiacere, non ho ricevuto nessuna risposta né da parte Sua né da parte di nessun assessore. Le scrivo nuovamente per rinnovarLe la mia richiesta, con la speranza di ricevere un riscontro. Ciò che ho notato è che ultimamente la città viene molto trascurata e non è raro trovare sporcizia lungo le strade, che spesso non sono asfaltate adeguatamente, trovare aiuole, bordi strada e simili con erba alta e mal curati. Ritengo che, nonostante le scarse risorse economiche del Comune, si potrebbe gestire meglio questo aspetto dell'amministrazione cittadina, ricordandosi che il nostro Comune non si risolve unicamente ai giardini del centro o alla strada principale di Serravalle. Sono della ferma idea che gran parte della cittadinanza, con un progetto ben definito, sarebbe più che entusiasta di poter partecipare su base volontaria al mantenimento della città piuttosto che vivere in un Comune che versi in condizioni pietose”.

"Viene data ai cittadini la possibilità di poter segnalare le cose che non vanno- spiega la studentessa- così ho voluto scrivere all’amministrazione, senza alcun intento polemico, ma per il bene della città e di chi ci vive”. Diverse sono le segnalazioni che molto spesso arrivano dai cittadini su conferimenti inadeguati di vetro fuori delle campane, aiuole sporche, ormai ad uso e consumo dei soli cani per i loro bisognini, sacchi di pattume abbandonato negli angoli più o meno nascosti, mozziconi di sigaretta per terra, nonostante la nuova legge imponga multe salate. Ci mancava solo lo sciopero degli spazzini dei giorni scorsi che facendo saltare il turno di raccolta della plastica ha provocato ancora più assenza di decoro posto che diversi cittadini, nonostante gli avvisi pubblici della mancata raccolta da parte degli operatori, abbiano lasciato i sacchetti azzurri in strada, dove ancora attendono di essere ritirati.

@riproduzioneriservata

 



Stefania Rotella

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