CON LA SCUSA DEL CANE ABBORDA UNA 26ENNE E LE RUBA IL PORTAFOGLI
Operatore socio-sanitario denunciato per furto
| Milvana Citter |
VALDOBBIADENE - Da operatore socio-sanitario a ladro in un attimo, giusto il tempo di vedere quel portafogli abbandonato sopra la capotta dell’auto. Questo quanto successo a T.G., 46enne operatore socio sanitario di Valdobbiadene, incensurato, che lunedì ha derubato una giovane appena conosciuta in un bar.
I due si erano incontrati per caso, lei un’operaia di 26 anni, era entrata nel locale con il proprio cane per bere un caffè. Lui l’ha notata e l’ha avvicinata dimostrandosi interessato all'animale. Ne è nata una piacevole conversazione poi i due sono usciti insieme. Mentre la ragazza sistemava il cane nel bagagliaio dell’auto però, in un lampo lui le ha rubato il portafogli che la stessa aveva appoggiato sulla capotta, nascondendolo furtivamente nella sua auto.
La 26enne però se ne è accorta e gli ha intimato di restituirglielo. Lui ha inizialmente cercato di negare ma poi, un altro avventore del bar che aveva assistito alla scena, è intervenuto in aiuto della giovane e T.G. ha dovuto ammettere le sue responsabilità e restituire il portafogli.
La ragazza, frastornata per quanto accaduto non ha denunciato subito il fatto, ma ha atteso il giorno dopo fornendo ai carabinieri di Valdobbiadene tutti gli elementi utili all’identificazione dell’operatore socio-sanitario. Di fronte ai miltiari l’uomo ha ammesso di aver agito d’istinto, colto da un raptus e di essersi pentito di quanto fatto. E’ stato comunque denunciato per furto.