CORDIGNANO - Meno cemento negli atti di pianificazione urbanistica del comune di Cordignano. Ieri sera, martedì, il consiglio comunale ha adottato la cosiddetta "variante verde", un atto con cui vengono declassate a inedificabili previa richiesta le aree per le quali precedenti Prg avevano invece previsto la possibilità di edificare nuove cubature. Si tratta, in totale, di 9.800 metri quadrati di terreno per una potenzialità edificatoria - che sarà cancellata - di 7.200 metri cubi.

La variante verde è stata resa possibile dalla legge regionale 4/2015: undici i cittadini che a Cordignano si sono avvalsi di questa possibilità di declassare terreni che per molti ora erano solo un costo viste le tasse da pagare. Dopo il passaggio in consiglio di ieri sera, possono ora essere presentate delle osservazioni, dopodiché la variante tornerà in consiglio per la definitiva approvazione che cancellerà quella cubatura.

«Quello approvato è un provvedimento importante - ha detto l’assessore all’urbanistica Roberto Campagna – che va nella direzione del contenimento del consumo di suolo e risponde alla richiesta di non far pagare tasse ai cittadini per un terreno sul quale era prevista un’edificazione che, per motivi diversi, non è mai stata realizzata».