Ecco la seconda edizione della “Tiramisù World Cup 2018”
| Omar Lapecia Bis |
Presentata la seconda edizione della “Tiramisù World Cup 2018” che si svolgerà da giovedì 1 novembre a domenica 4 novembre: l’edizione di quest’anno è ricca di novità, a cominciare dalle locations. La più grande sfida del famoso dolce fatto in casa che premia chi fa “davvero il tiramisù più buono del mondo”.
Quest’anno il filo conduttore della rassegna sarà il Prosecco e il suo territorio: le tappe della selezione saranno infatti i comuni di Conegliano, Pieve di Soligo e Valdobbiadene dall’1 al 3 novembre. Semifinali e finalissima domenica 4 novembre a Treviso. Le iscrizioni visto il successo della scorsa edizione sono già aperte.
Le selezioni dei 600 partecipanti - che potranno prenotare il proprio posto alla competizione collegandosi al sito www.tiramisuworldcup.com - si svolgeranno nelle terre del Prosecco: Conegliano (1 novembre presso Chiostro ex convento di San Francesco), Pieve di Soligo (2 novembre, a Villa Brandolini di Solighetto) e Valdobbiadene (3 novembre, Villa dei Cedri). «Grazie all’apporto di molti attori del turismo e del commercio del territorio trevigiano e veneto, quest’anno abbiamo fatto crescere la TWC per offrire tante novità ai nostri concorrenti - ha spiegato Francesco Redi di Twissen, ideatore e organizzatore dell’evento - . Dopo il successo dello scorso anno, per il 2018 abbiamo in serbo una serie di sorprese: una novità su tutte è che ci sarà un vincitore sia nella categoria “ricetta originale” (quella che lo scorso anno ha decretato Campione il feltrino Andrea Ciccolella) sia nella categoria “ricetta originale”, con più possibilità per i concorrenti di accedere alle fasi finali».
«Non potevamo scegliere ambasciatore più apprezzato all’estero – ha scherzato Federico Caner, assessore regionale al Commercio estero e alle Attività promozionali, citando il Tiramisù come una delle principali eccellenze eno-gastronomiche del Veneto». «E’ un dessert, quello nato alle Beccherie dei Campeol, che tutto il mondo ci invidia: un biglietto da visita importante per “The land of Venice”, il brand che stiamo promuovendo all’estero per far conoscere ed apprezzare a livello mondiale la nostra Regione nella sua interezza, di cui la ricca tradizione culinaria è solo uno dei tanti fattori di attrazione turistica».
Il binomio territorio-cultura enogastronomica è emerso anche dagli altri interventi ,come quello di Mario Pozza, presidente della Camera di Commercio Treviso - Belluno Dolomiti: «La TWC è un prezioso evento che esalta la valorizzazione del Patrimonio culinario trevigiano ed è stimolatore dello sviluppo e della promozione del turismo locale in Italia e nel mondo. Una golosità che tutti amano e che, quasi come un linguaggio comune, non ha bisogno di tante presentazioni, ma di essere solo assaggiato nelle diverse realizzazioni che un mondo di pasticceri non-professionisti si cimentano a realizzare. Si può dire che è un evento “social” tra i più azzeccati, perché la rete amplifica ancora di più il nome di questo dolce tanto amato e di questa comunità di pasticceri creativi. E così le loro creazioni stimolano commenti da tutto il mondo creando una vera e propria comunità virtuale»
Il successo dell’anno scorso è stato anche quello social con migliaia di tweet e post riversati sulla rete a segno della golosità. Fondamentali e di grande livello gli “ingredienti” della gara, e la Tiramisù World Cup ha scelto: LatteBusche (mascarpone), Hausbrandt (caffè), Matilde Vicenzi (savoiardi); oltre a loro, anche Astoria Wines, Dolcefreddo Moralberti, Tognana Porcellane e BHR Treviso Hotel. Altre collaborazioni con prestigiose aziende sono in fase di definizione. Non resta che correre ad iscriversi e ad allenarsi …tanto la prova costume l’abbiamo già superata.
Omar Lapecia Bis