Alessia Bellon                 Giancarlo Gentilini               Alessandro Gnocchi

     Giovanni Manildo              Beppe Mauro                        Massimo Zanetti

TREVISO – La vittoria si gioca su una manciata di voti tra il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra Giovanni Manildo e Giancarlo Gentilini al primo turno,con un sorpasso del candidato del centrosinistra al ballottaggio. Segue a lunga distanza il candidato del Movimento 5 Stelle Alessandro Gnocchi, dietro tutti gli altri.  È quanto emerge dal sondaggio commissionato dal Pd alla società specializzata Swg effettuato su un campione di 700 soggetti maggiorenni, residenti nel comune di Treviso.

Lo scenario prospettato per le elezioni comunali del 26 e 27 maggio, sempre secondo il sodaggio, è un testa a testa tra Lega e Pd, con qualche punto percentuale di vantaggio il centrosinistra. Il 37% del campione intervistato ha espresso preferenza per la coalizione di Manildo, il 35% per quella di Gentilini, il 15% per Gnocchi e il M5S. Dietro le civiche di Zanetti, preferite dal 9,5%, quelle di Beppe Mauro al 2% e la squadra di Alessia Bellon al 1,5%. Alta e preoccupante la percentuale degli astenuti e indecisi al 24%. Quello che emrge dalle interviste è principalmente la voglia di cambiamento: il 58% ritiene peggiorata la qualità della vita a Treviso rispetto a cinque anni fa ed il 54% boccia l'operato dell’attuale sindaco.

Quando il sondaggio si sposta solo sui potenziali candidati sindaco, la situazione appare ancora incerta: Manildo e Gentilini, sono a pari merito con una percentuale che si attesta tra il 36 e il 40%, Gnocchi tra il 9 e il 13%, Zanetti 8-12% , Mauro e Bellon fermi all’1-2%. poco più indietro. In base ai dati si profila un ballottaggio tra il consigliere comunale del Pd e il vicesindaco uscente, il questo caso, secondo il sondaggio Swg, Manildo avrebbe un leggero vantaggio con il 39-43% delle preferenze contro il 35-39% di Gentilini.