TREVISO - Erano passati di moda, e anche da un bel po', i comizi elettorali. Quelli belli, applauditi (o fischiati, a seconda) nelle piazze delle province italiane, nei centri abitati come nelle periferie. Si faceva il pienone - ora si dice sold out - ai primi (e bei) tempi. Spesso accadeva poi, come ebbe a dire una volta Pietro Nenni, capo dei socialisti italiani: “Piazze piene, urne vuote”. Non per via dell’astensionismo. Il riferimento era ai comizi elettorali delle sinistre i cui leader, nelle piazze appunto, trascinavano anche folle di cittadini. I quali poi nel segreto dell’urna votavano da tutt’altra parte.

Alle elezioni politiche del 25 settembre ci si incamminerà invece con tutt’altro passo e differente equipaggiamento. Tribune elettorali e talk show sotto l’ombrellone assolutamente impensabili. L’ultima spiaggia: i social. Instagram Facebook TikToc Twitter, intelligentemente compulsati, potranno veicolare la propaganda elettorale con la ragionevole certezza di recapitare il messaggio al destinatario-elettore.

Molto riusciranno a dire - e già hanno incominciato a fare - i Fedez&Ferragni, gli “influencer”. Soprattutto a quelli che andranno a votare per la prima volta. Non palesando indicazioni di voto al partito o agli schieramenti, ma sensibilizzando in termini dì affluenza alle urne. Il che non sarebbe davvero poco.

Sul ruolo degli influencer nella campagna elettorale appena iniziata si stanno interrogando sociologi ed esperti di comunicazione. Massimiliano Panarari, docente della Luiss di Roma: “La notorietà e la visibilità non si traducono necessariamente in voti. Gli influencer possono stimolare l'attivismo, anzi sicuramente lo fanno, e da diverso tempo assistiamo a forme di mobilitazione social notevoli. Ma l'attenzione aumenta anche per la copertura mediatica che diamo loro. Non penso che siano in grado di modificare il voto quando poi sarà il momento di aprire le urne. Gli influencer parlano solo al loro pubblico di riferimento: il coinvolgimento è legato alla passione, all'attenzione, alla fidelizzazione” (“Il Gazzettino”, 26/7/2022). Social pieni. Le urne lo vedremo, a fine settembre...