Genty apre a Zanetti: "non lo considero un avversario"
Il candidato da battere resta Manildo
| Isabella Loschi |
TREVISO - Lo Sceriffo alla notizia della candidatura di Massimo Zanetti, patron della Segafredo, a sindaco, sembra quasi felice e dispiaciuto solo per non averlo nella sua lista.
Gentilini sottolinea la stima e l’amicizia nei confronti di Zanetti e lascia porte aperte al nuovo candidato: «Non lo considero un avversario. La sua discesa in campo è la dimostrazione che c’è qualcun altro che ama la città. Sono pronto ad accogliere nelle mie liste esponenti di altri partiti, ma devono lasciare fuori il credo politico»- sottolinea il vicesindaco».
Con questa apertura Gentilini non vuol certo dare adito a chi già pensa ad un suo passo indietro: «Passi indietro? Assolutamente no, mi presenterò con una mia lista. Io - ribadisce – sono stato candidato dalla base e non mi sono autocandidato, è bene che se lo ricordino». Sul Movimento 5 Stelle e il suo candidato sindaco commenta :«E’ un fenomeno che si è gonfiato e ora si sgonfierà. Parlare da un palco senza dare soluzioni non va bene». Per Gentilini è il centrosinistra il nemico da battere, Manido rimane l’avversario più temibile.