Green pass: nuovo corteo a Trieste, slogan anche contro la guerra
Non era autorizzato. Protesta presidiata dalle forze dell'ordine
Foto d'archivio
TRIESTE - Nuova protesta contro l'obbligo di Green pass giovedì sera a Trieste. Un corteo non autorizzato, promosso attraverso i social dal Coordinamento No Green pass Trieste, è partito da piazza Goldoni dirigendosi verso la centrale via Carducci, ma il passaggio è stato ostacolato dalla polizia in tenuta antisommossa schierata lungo la carreggiata.
I manifestanti, circa 400 persone, sono rimasti in attesa che si aprisse un varco ripetendo più volte lo slogan 'no Green pass'. Successivamente hanno fatto dietrofront e hanno imboccato altre vie secondarie. Lungo il tragitto, a piazza del Sansovino, blindati delle forze dell'ordine e uomini della polizia schierati sulla strada non hanno consentito alla protesta di dirigersi verso le vie centrali.
In testa al corteo uno striscione riporta più slogan: "No alla guerra - contro chi tiene la gente col fuoco - contro chi ha in mano il gioco - no green pass no Draghi". Alcuni manifestanti indossano costumi di carnevale, pochi portano le dpi. Durante il tragitto vengono suonati fischietti e ribaditi slogan come 'libertà', 'no green pass', 'né controllori né controllati' e contro la guerra. Il corteo, scortato da mezzi delle forze dell'ordine, impegnate anche a regolare il traffico, ha poi raggiunto il lungomare attraverso vie secondarie. Piazza dell'Unità è transennata e presidiata da mezzi e uomini delle forze dell'ordine. Il Friuli Venezia Giulia è in zona arancione, area di rischio che non consente cortei.