Melania rifiuta di nuovo la mano di Trump
| Gloria Girardini |
Un nuovo video mostra Melania Trump che, di nuovo, ha rifiutato per due volte la mano del marito Donald Trump mentre scendono dalla scaletta dell'aereo presidenziale. Già quando la coppia venne a Roma era stato notato un apparente rifiuto a stringere la mano di Donald al momento di scendere dall'aereo, alimentando una vulgata che la vorrebbe critica e distante dal marito, supportata dall'hashtag #freeMelania. Riservata ed enigmatica, la first lady americana ha sempre incuriosito i social, che discettano sulle sue espressioni, il linguaggio del corpo e i motivi della scelta degli abiti, alla ricerca di indicazioni sui suoi sentimenti verso il marito presidente. Ex modella slovena, nata 50 anni fa nell'allora Jugoslavia comunista, l'avvenente Melania è ben più giovane del 74enne marito, di cui è diventata la terza moglie nel 2005. Secondo una recente biografia scritta dalla giornalista Mary Jordan, la first lady è una donna ambiziosa, dedita a costruire il suo mito, che esercita una forte influenza su Donald Trump ed "è molto più simile a lui di quanto appaia".
Secondo l'autrice, "Melania non solo ha accettato le aspirazioni politiche del marito, ma le ha anche incoraggiate", suggerendogli fra l'altro la scelta come vice di Mike Pence. Melania "prende al volo le opportunità e vi dedica molti sforzi. Poi procede senza guardarsi indietro", scrive Jordan, secondo la quale la riservata Melania assomiglia molto al marito. "Entrambi sono combattenti che pongono la lealtà in cima a tutto", e sono dei solitari con pochi amici. Dormono sempre in stanze separate, ma secondo le persone a loro vicine si amano, anche se vi sono momenti di freddezza. Molti s'interrogarono sui rapporti fra Donald Trump e la moglie nei primi mesi della presidenza, quando la first lady scelse di rimanere a New York, ufficialmente per non cambiare scuola al figlio Barron a metà anno. Allora si parlò anche di gelo con Trump per le infedeltà con altre donne rivelate dai media. Se questo appare vero, secondo Jordan, Melania ne avrebbe approfittato anche per negoziare un aggiornamento del contratto matrimoniale con garanzie sull'eredità e il posto nelle aziende di famiglia per Barron. Tutto questo mentre le persone vicine a Trump, compreso almeno uno dei quattro figli delle due ex mogli, la imploravano di andare alla Casa Bianca dato il suo effetto "calmante" sul presidente.
Sul gesto della mano l'hair stylist dei vip Roberto D'Antonio, da sempre attentissimo esperto dei movimenti dello star system, commenta con l'Adnkronos: "Melania Trump sta con un uomo che ha il potere e lei sta al suo gioco, ed è un gioco che fanno in coppia. La mia opinione è che sia un balletto fatto apposta, e loro siano d'accordo, avevano bisogno di attirare l'attenzione e di dare un'immagine di Trump che facesse dire 'poverino' e suscitasse simpatia nell'opinione pubblica". "Sicuramente - affonda D'Antonio - il recente discorso di Michelle Obama e il suo impegno politico ha spostato le luci della ribalta su di lei e le ha distolte dalla coppia presidenziale, che cerca così di riguadagnare l'attenzione dei media americani anche in vista delle elezioni". Un modo di fare che, secondo il celebre parrucchiere delle star, è del tutto inopportuno, soprattutto in questo momento: "Trovo assurdo che in questo momento così particolare, sia italiano che mondiale, si dia ancora attenzione a Melania Trump, che è la donna più inelegante e finta del mondo. La gente ha fame, ha bisogno di lavorare, sia qui da noi che in America. E' dunque un gioco che non mi suscita nessun interesse, perché dovrebbero essere più interessati e concentrati su quando accade nel mondo sia dal punto di vista psicologico che economico".