TREVISO - In Veneto, nonostante la pioggia, migliaia lavoratori in sciopero hanno manifestato oggi pomeriggio per protestare contro la manovra economica del Governo Monti.

Lo sciopero è scattato per turni, ma la protesta è stata attuata pressoché in simultanea tra le 15 e le 16 quando, a livello provinciale, i lavoratori di Cgil, Cisl e Uil si sono dati appuntamento per raggiungere le piazze principali delle città e quindi le sedi delle prefetture.

A Venezia, con pullman giunti da tutta la provincia e con in testa i lavoratori di Marghera, un corteo è partito da Piazzale Roma per raggiungere Campo San Maurizio. La rabbia dei lavoratori, è stato detto, è "per l'assenza di equità" con "chiamati a pagare sempre gli stessi". Sottolineata, da più voci "l'assenza della patrimoniale" e con Imu e pensioni l'ironico aspetto che "i più poveri si fanno carico dei più ricchi".

La protesta ha visto i lavoratori in Piazza Duomo a Belluno, in Piazza Borsa a Treviso, in Piazza Garibaldi a Padova, davanti alla Prefettura a Vicenza, in corteo a Verona da Piazza Viviani fino a Piazza Isolo ed infine in via Celio a Rovigo. Ovunque volantinaggi in zane industriali, centri commerciali nonché incontri con esponenti politici locali e parlamentari.