Minacce alla titolare della libreria Ubik di Castelfranco, perché non vende il libro di Vannacci
Telefonate e commenti sui social, 'pronta a denunciare'
CASTELFRANCO - Minacce e insulti, con commenti offensivi anche nella pagina social, sono giunti a Clara Abatangelo, la titolare della libreria "Ubik" di Castelfranco Veneto dopo che aveva esposto in vetrina un cartello nel quale invita i clienti a non chiedere il libro di Roberto Vannacci 'Il mondo al contrario'. Lo denuncia la stessa Abatangelo, oggi sul Gazzettino anche se di fatto la cosa era ben nota visto che già tre giorni fa l'Anpi provinciale e castellana si erano esposti con una lettera aperta di solidarietà alla Abatangelo. La libraia annuncia di voler adire alle vie legali contro gli autori delle minacce, tramite uno studio legale bolognese che aderisce alla campagna "Chi odia paga".
"Faremo le valutazioni del caso - aggiunge - scegliendo a chi devolvere eventuali risarcimenti. Non so se le minacce siano credibili. Quel che è certo è che una libraia di 61 anni non dovrebbe aver paura di andare al lavoro o sentirsi costretta a guardare se i bar sono aperti prima di uscire. Il tutto mentre le istituzioni rimangono sostanzialmente in silenzio". Tra gli episodi riferiti da Abatangelo quello di un signore anziano che ha aperto la porta del negozio urlando "Libreria di m...", insulti sotto ai post su Facebook relativi a libri per bambini. Vi sono anche diversi messaggi di sostegno. Ma Abatangelo sottolinea anche che "qualcuno che opera nel mio stesso settore dice che me la sono andata a cercare. È lo stesso discorso che viene fatto con le donne che portano la minigonna".
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