"Mio papà ha salvato migliaia di ebrei dallo sterminio"
Franco Perlasca racconta la grande storia del padre Giorgio, chi si finse console spagnolo per salvare gli ebrei in Ungheria
PIEVE DI SOLIGO - Salvò oltre 5mila ebrei ungheresi dalla deportazione nazista e dalla Shoah, fingendosi console generale spagnolo.
Domani, giovedì 17 gennaio, all’auditorium Battistella Moccia di Pieve di Soligo, un appuntamento dedicato alla figura di Giorgio Perlasca, che nell’inverno tra il 1944 e il 1945 a Budapest riuscì a salvare migliaia di persone.
Sarà il figlio Franco a raccontare le gesta del padre: si inventò un ruolo, quello di console spagnolo, lui che non era né diplomatico né spagnolo.
Ma quello che colpisce – oltre alla sua impresa – è che una volta tornato in Italia non raccontò nulla a nessuno. Semplicemente perché pensava di aver fatto il proprio dovere.
Fu solo grazie ad alcune donne ungheresi di fede ebraica che la vicenda “venne a galla”. Domani, a partire dalle 20.30, la si potrà ascoltare, raccontata dal figlio Franco.