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07 febbraio 2025

Castelfranco

MORTO IN SELLA ALLA VESPA: L’AUTOPSIA STABILIRÀ LA CAUSA DEL DECESSO

Non ancora esclusa la possibilità che sia stato investito da un’auto pirata

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MORTO IN SELLA ALLA VESPA: L’AUTOPSIA STABILIRÀ LA CAUSA DEL DECESSO

Borso del Grappa – Si attende l’esito dell’autopsia sul corpo di Giovanni Flavio Perdicchia, 39 anni, di Romano d’Ezzelino, ritrovato cadavere vicino alla sua Vespa lunedì sera in via Molinetto a Sant’Eulalia di Borso del Grappa.

Solo con le verifiche sulla causa della morte si riuscirà a capire a che cosa sia dovuta la sua morte: se ad un malore, oppure al fatto che sia stato investito da un’auto pirata.

Intanto la Procura della Repubblica di Treviso ha aperto un fascicolo, ma non ci sono indagati.

I carabinieri stanno indagando, ma sul luogo dove è stato ritrovato il corpo dell’uomo non sono stati ritrovati segni di frenata o resti di carrozzeria che possano in qualche modo far pensare al contatto con l’auto di qualche pirata della strada. Nessuno ha visto l’incidente.

Ci sono solamente le testimonianze dell’automobilista di passaggio che ha ritrovato l’uomo e di una residente che ha solo sentito il botto.

In alto: Giovanni Flavio Perdicchia, sotto: il luogo dell'incidente (Foto Balanza)

 


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