MURARO RICONFERMATO CON IL 57,46% DEI VOTI
226.788 voti per il presidente uscente, a seguire Casellato con 129.728 voti
TREVISO - ORE 23,15 Provinciali: scrutinate 812 sezioni su 812.
Muraro vince con il 57,46% dei voti. Per i risultati lista per lista clicca qui ->>
Nulla di nuovo sotto il sole nella Marca Trevigiana. Almeno in politica. La Lega Nord stravince, 'straccia' il suo alleato Pdl e 'umilia' l'opposizione rimettendo sullo scragno della Provincia Leonardo Muraro, al suo secondo mandato, erede di una dinastia del Carroccio inossidabile nell'ente dal 1995.
La Lega ha chiuso con il 29,56%, la 'consorella' Razza Piave con 11,29 che, sommato al 13,66 del Pdl le altre liste della coalizione (Forza Veneto per l'Italia 3,05%, Insieme al Centro autonomia e Libertà 1,83%) ha portato la maggioranza al 57,56% (58,1% nelle provinciali del 2006 assieme a Udc e An).
L'alleanza dell'opposizione con la sua candidata Floriana Casellato si è fermata al 32,75% (Pd 21,55%, Di pietro 4,79%, Sinistra ecologia e Libertà 3,61 e Lista locale 1,13).
Il Terzo Polo (Udc-Fli-Api) con il sostegno di Marca Civica (per la prima volta con il suo simbolo) e Unione Nord Est non è andato oltre il 6,83%.
Alta l'astensione. Proprio per arginare la fuga dal voto, la Lega ha tirato fuori un asso dalla manica che è risultato vincente, presentando la lista 'Razza Piave'' una scelta che il governatore veneto, Luca Zaia (trevigiano di Bibano di Godega Sant'Urbano) ha definito "strategica, come si fece con Forza Marca e la Lista Zaia. E si è mostrata vincente. Il risultato ottenuto conferma il buon lavoro che la squadra di Muraro ha fatto. I trevigiani non lo avrebbero votato se non fossero stati soddisfatti".
La Lega, sul piano della statistica, sale di 12 punti rispetto alle Provinciali del 2006, ma ne lascia 8 sulle Regionali del 2010.
ORE 22,15 Provinciali: scrutinate 800 sezioni su 812.
Muraro al 57,56%, a seguire Casellato con 32,75% dei voti.
ORE 20,45 Provinciali: scrutinate 787 sezioni su 812.
Muraro al 57,58% con 219.265 voti, Casellato al 32,72% con 92.308 voti, Zabotti al 6,84%, Guadagnini al 1,54%, Lazzarin al 0,89% e Padovan al 0,40%.
Mancano ancora i dati di 25 seggi ma ormai la vittoria del presidente uscente, Leonardo Muraro, pare confermata.
ORE 19,00 Provinciali: scrutinate 606 sezioni su 812.
Muraro al 57,85% con 164.268 voti, Casellato al 32,51% con 92.308 voti, Zabotti al 6,82%, Guadagnini al 1,56%, Lazzarin al 0,85% e Padovan al 0,39%
ORE 18,30 Provinciali: scrutinate 506 sezioni su 812.
Muraro al 57,35% con 134.777 voti, Casellato al 33,13% con 77.876 voti, Zabotti al 6,73%, Guadagnini al 1,50%, Lazzarin al 0,86% e Padovan al 0,40%
ORE 18,15 Provinciali: scrutinate 410 sezioni su 812.
Muraro al 58,33%, Casellato al 31,84%, Zabotti al 6,96%, Guadagnini al 1,52%, Lazzarin al 0,91% e Padovan al 0,41%.
ORE 18,00 Provinciali: scrutinate 305 sezioni su 812.
Leonardo Muraro tocca ora il 58,25% delle preferenze (79.634 voti), a seguire Floriana Casellato (32,06%), Marco Zabotti (6,84%), Antonio Guadagnini (1,56%), Silvano Lazzarin (0,89%) e Sergio Padovan (0,38%).
ORE 17,40 Provinciali: scrutinate 182 sezioni su 812.
Muraro Leonardo 45.151 voti 58,6%; Casellato Floriana 25.089 voti, 32,6%; Zabotti Marco 4.673 voti 6,1%; Guadagnini Antonio 1.141 voti, 1,5%; Lazzarin Silvano 630 voti, 0,8%; Padovan Sergio 291 voti, 0,4.
ORE 17,00 Provinciali: scrutinate 44 sezioni su 812.
Muraro Leonardo 10.723 voti, 60,9% (Lega Nord - Il popolo della libertà - Razza Piave - Forza Veneto per l'Italia - Insieme al Centro Autonomia e Libertà); Casellato Floriana 5.394 voti, 30,6% (Partito Democratico - Italia dei Valori - Sinistra Ecologia Libertà - La sinistra unita per la marca); Zabotti Marco 1.006 voti, 5,7% (Unione nord est - Udc - Futuro e libertà - Marca civica), Guadagnini Antonio 257 voti 1,4% (Veneto Stato); Lazzarin Silvano 157 voti, 0,9% (Rifondazione Comunista); Padovan Sergio 74 voti, 0,4% (Partito comunista dei lavoratori).
Risultati delle prime tre liste: Lega Nord 37,6%, PD 17,2%, PdL 12,9%.
ORE 16,45 Primi dati per quanto concerne gli scrutini nei seggi della provincia di Treviso che danno il candidato della Lega Nord-PdL, Leonardo Muraro, in testa sugli avversari.
Ad Asolo Muraro è in testa con il 66,66% (3 seggi su 8), a Carbonera in testa è la candidata del PD, Casellato, con il 48,82% (1 seggio su 10), a Castelfranco scrutinati 7 seggi su 32 con Muraro al 51%, a Cessalto Muraro con il 71,71% (2 seggi su 4), Cimadolmo Muraro 51,47% (1 seggio su 3), Crocetta del Montello Muraro al 68,85% (1 seggio su 6), a Gaiarine Muraro sta ottenendo 70,86% (5 su 7 seggi), Maserada Muraro 61,91 (1 seggio su 10), Nervesa Muraro 59,60% (3 seggi su 7), Sernaglia Muraro 65,30% (2 seggi su 6), Tarzo Muraro 55,70% (2 seggi su 5) e Vedelago Muraro al 50,69% (3 seggi su 10).
ORE 16,15 Dati di affluenza alle urne definitivi: nei 95 comuni trevigiani ha votato il 56,86% degli aventi diritto, con punte che hanno toccato il 78,13% a Portobuffolè, mentre Cison, ultimo in classifica per affluenza, ha registrato solo un 36,32% di affluenza.
Il dato dell'affluenza alle 15, ora di chiusura dei seggi, registra rispetto alle precedenti amministrative quasi un punto di percentuale in più: alle precedenti elezioni l'affluenza era stata del 56,82%.
In sei comuni trevigiani hanno preso avvio le operazioni di scrutinio per le provinciali.
ORE 15,30 Primi dati sull'affluenza ai seggi per le elezioni provinciali e comunali, seggi che si sono chiusi alle 15 di oggi, lunedì 16 maggio.
In provincia di Treviso sono, a mezz'ora dalla chiusura, 48 su 95 i comuni che hanno trasmesso i dati dell'affluenza al Ministero degli Interni, affluenza che si attesta sul 54,99%, mentre alle precedenti elezioni era arrivata a 55,61%.
Terminate le operazioni di voto, prosegue il lavoro della "macchina elettorale". Subito dopo la chiusura della votazione inizia, in tutti gli uffici elettorali di sezione, l'operazione di accertamento del numero dei votanti e il conteggio del numero delle schede rimaste per accertare la loro corrispondenza con il numero degli elettori della sezione che non hanno votato.
Appena terminate queste operazioni, il presidente di seggio dà inizio alle operazioni di scrutinio per le elezioni amministrative dando la precedenza (laddove si vota contemporaneamente per il rinnovo del consiglio provinciale e comunale) allo spoglio delle schede per l'elezione diretta del presidente della provincia e del consiglio provinciale e continuando poi, senza interruzione, con lo spoglio delle schede relative all'elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale.
Le operazioni di scrutinio devono essere ultimate entro 12 ore dal loro inizio se ha avuto luogo una sola elezione ed entro 24 ore se hanno avuto luogo due consultazioni.
Domani, martedì, per le elezioni comunali nei comuni con popolazione superiore ai 15 mila abitanti, il presidente dell'Ufficio centrale riunisce lo stesso Ufficio, riassume i risultati delle varie sezioni, e proclama gli eletti qualora il candidato alla carica di sindaco abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei voti validi. In caso contrario, sospende la proclamazione, individua i due candidati alla carica di sindaco che abbiano ottenuto il maggior numero di voti validi e rinvia la proclamazione al termine dello scrutinio che avrà luogo subito dopo la votazione del turno di ballottaggio.
Per le elezioni comunali nei comuni fino a 15 mila abitanti, il presidente dell'unica sezione del comune, o il presidente dell'Ufficio elettorale della prima sezione, quando il comune abbia più di una sezione, riunisce i presidenti delle altre sezioni e, insieme ad essi, riassume i risultati degli scrutini delle varie sezioni, e proclama gli eletti. In caso di parità di risultato di due candidati alla carica di sindaco, il presidente dell'adunanza rende noti i nomi dei candidati che devono partecipare al ballottaggio e rimanda la proclamazione al termine delle operazioni di scrutinio che si svolgeranno dopo il turno di ballottaggio.