Nelle scuole arrivano 30mila stelle di Natale da Savno-CIT e Consiglio di Bacino Sinistra Piave
“Le nostre stelle racchiudono in sé tre principi magici: economia circolare, riciclo e solidarietà".
| Tiziana Benincà |
PIEVE DI SOLIGO - 30mila stelle di Natale in arrivo alle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio, da parte di Savno-CIT e Consiglio di Bacino Sinistra Piave. Un’iniziativa che si ripete ogni anno, ma che quest’anno assume un significato più profondo.
“Le nostre stelle racchiudono in sé tre principi magici: economia circolare, riciclo e solidarietà.” spiega il Presidente del CIT Gianpaolo Vallardi “Esse vengono infatti coltivate in serre riscaldare dal biogas prodotto dai rifiuti organici raccolti, sono cresciute grazie al compost prodotto dai nostri impianti e sono state accudite da persone svantaggiate che, proprio grazie alla coltivazione di queste piante, hanno potuto reinserirsi nel mondo del lavoro e ridare un senso alla propria vita. Tre concetti davvero importanti da trasmettere ai nostri ragazzi, soprattutto in un periodo come questo in cui non è facile preservare ottimismo e speranza.”
Vista la situazione, oltre agli studenti saranno anche tutti gli operatori sanitari della provincia di Treviso a ricevere una stella di Natale. “In questo 2020 abbiamo imparato a non dare nulla per scontato: la nostra salute, gli affetti, perfino le strette di mano.” continua Vallardi “In un Natale così diverso dagli altri non poteva mancare un pensiero e un piccolo gesto concreto per chi ogni giorno è in prima linea per contrastare gli effetti devastanti della pandemia”.
Diversi Comuni del territorio ne hanno fatto richiesta per consegnare, attraverso i propri volontari, le stelle di Natale a tutte quelle persone sole, in segno di solidarietà. “Non vogliamo dimenticarci proprio di nessuno in questo particolare momento storico” commenta il Presidente di Savno De Luca e ricevere un fiore può regalare un sorriso, anche se sotto la mascherina.