Vittorio Veneto - Un sabato di lavoro solo per liberare un tratto di bosco tra Vittorio Veneto e Tarzo dal pattume gettato con menefreghismo tra alberi e arbusti.

Sabato scorso per mezza giornata tre operatori dell’ufficio ambiente hanno ripulito una vasta area di boscaglia vicino al borgo di San Lorenzo, trasformata dall’indifferenza e dalla maleducazione in una piccola discarica a cielo aperto.

Lì, caudti ai pedi degli alberi come le foglie secche, stavano sacchetti di immondizia e rifiuti ingombranti gettati da cittadini eco-irresponsabili: spazzatura comune ma anche TV, frigoriferi, elettrodomestici, materassi, gomme d’auto…. i dipendenti comunali ci hanno trovato di tutto e, alla fine della raccolta, hanno portato via un “bottino” di decine di quintali di materiale.

L’ambiente in quell’angolo di San Lorenzo è stato il più oltraggiato. Ma altri interventi sono stati eseguiti sempre dagli operai comunali in via Levada e nella zona industriale al confine con Conegliano, dove sembra anche che diverse aziende per lo smaltimento di rifiuti utilizzino i cassonetti e anche il suolo.

Numerose, infatti, le segnalazioni fatte agli uffici comunali per segnalare gli effetti delle malefatte degli ecofurbi, che non utilizzano le piazzole ecologiche o il Card, e preferiscono più semplicemente lasciare il materiale di scarto lungo le strade secondarie. Secondo i primi accertamenti eseguiti dagli uffici, sembra che le discariche non siano opera esclusivamente di vittoriesi poco rispettosi dell’ambiente, ma di cittadini dei comuni limitrofi alle aree dove è stato trovato il materiale.

“Rilevo – afferma il sindaco Gianantonio Da Re - che alcuni cittadini di altri comuni, Tarzo, Colle Umberto, Conegliano, secondo i dati che mi sono stati forniti dagli uffici, non trovano niente di meglio, e più comodo, lordare il nostro territorio comunale con la loro spazzatura. Ebbene, non è possibile accettare ulteriormente questa mancanza di rispetto per il nostro territorio”.

Da Re ha quindi dato disposizione che venga attivato subito un servizio di sorveglianza e video sorveglianza nelle zone in cui da settimane si ripetono casi di abbandono di materiale destinato altrimenti alle piazzole ecologiche. Chi sarà individuato riceverà una denuncia.