Coronavirus, è polemica a Farra di Soligo
La minoranza ha formalizzato una interrogazione a risposta scritta
FARRA DI SOLIGO - Il gruppo di minoranza Rifar Farra aveva espresso al Sindaco Mattia Perencin (nella foto) la disponibilità a collaborare con l’Amministrazione Comunale in questo momento di emergenza sanitaria.
Nella risposta il Sindaco, dopo aver ringraziato, ha lasciato cadere la proposta. Pertanto la minoranza ha formalizzato una interrogazione a risposta scritta, ponendo queste questi problemi, a firma del capogruppo Natalina De Rosso:
1) Ci possono essere persone a casa che vivono sole e prive di rete sociale, le associazioni caritative sono bloccate, chiediamo se c’è una mappa di queste persone e se sono state contattate; sarebbe utile pubblicizzare non solo il numero fisso dei servizi sociali ma anche un numero con servizio whatsapp dove i cittadini possono scrivere agilmente;
2) Ci possono essere delle famiglie con povertà educative con figli che non riescono a seguire le lezioni scolastiche on line e svolgere i compiti, attualmente senza il supporto della scuola, o dove ci sono membri disabili, invalidi, anziani, privi dei sostegni dei servizi assistenziali territoriali. Sono famiglie magari già utenti dei nostri servizi sociali, sono state contattate? Sappiamo che il municipio è stato anche chiuso per il contagio ma vi è anche la possibilità per i dipendenti di avviare il lavoro agile dal domicilio;
3) La mancata riscossione delle tasse comunali creerà problemi ai nostri impegni di pagamento agli espropriati?
4) Le aziende assegnatarie dei lotti PIP costrette a chiudere la produzione in questa fase di emergenza, potranno continuare ad onorare i loro pagamenti? Già abbiamo appreso dalla delibera di Giunta n. 18 del 27/2/20 di una ditta che non sta pagando;
5) Le nostre scuole paritarie chiuse, riusciranno ad assicurare gli stipendi ai dipendenti a fronte dei mancati introiti delle rette per la chiusura della scuola? Possono ricorrere agli ammortizzatori sociali? L’Amministrazione Comunale intende intervenire con fondi propri o ha ricevuto richieste in questo senso dalle scuole interessate?
A conclusione dell’interrogazione viene espresso il dispiacere sul mancato coinvolgimento.