Sassoli: "Orban? Chi viola stato di diritto non resterà impunito"
Il presidente del Parlamento Europeo al Corsera: "Legge equipara omosessualità e orientamenti sessuali alla pornografia e usa la protezione dei bambini come pretesto"
MONDO - "Nessuna violazione dei principi dello Stato di diritto resterà impunita, anche perché nessuna infrazione sfuggirà all’applicazione del regolamento". A dichiararlo, in un'intervista al 'Corriere della Sera', è il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli.
"La legge ungherese - dichiara parlando delle nuove norme che vietano la diffusione ai minori di contenuti in cui si parla di omosessualità - equipara omosessualità e orientamenti sessuali alla pornografia e usa la protezione dei bambini come pretesto per discriminare le persone sulla base del loro orientamento sessuale. Tutto questo è contrario ai nostri principi sul rispetto delle minoranze, dell’uguaglianza e della dignità umana. Siamo determinati nel difendere con forza l’articolo 2 del nostro trattato".
Per Sassoli, il dibattito europeo sui valori "serve all’Europa per rafforzare il proprio ruolo. Forse non tutti si rendono conto di quanto l’Europa sia un punto di riferimento nel mondo. E lo è per i valori che esprime, per il suo sistema democratico e il suo modello sociale. Siamo uno spazio di libertà e benessere guardato con ammirazione". "Giorni fa - prosegue - ho ricevuto una petizione sottoscritta da 270 mila cittadini europei per sostenere la cittadinanza italiana a Patrick Zaki. Io appoggio questa richiesta, perché diventare cittadini italiani significa diventare cittadini europei e così avremo più possibilità di proteggere un ragazzo che ha studiato nelle nostre università, si è formato alimentandosi dei nostri valori ed è crudelmente punito per averli difesi".