Insulti razzisti durante la partita di calcio, se ne parla anche a Porta a Porta
La trasmissione di Raiuno condotta da Bruno Vespa si collegherà a Vittorio Veneto: saranno presenti giocatori e dirigenti del San Michele Salsa
VITTORIO VENETO - La squadra esce dal campo dopo gli epiteti razzisti: il caso finisce su Porta a Porta.
È accaduto domenica durante l’incontro di Prima Categoria tra Cisonese e San Michele Salsa.
Una frase di stampo razzista contro un giocatore di colore del San Michele, Ousse Diedhiou (nella foto), da parte di uno spettatore, ha avuto come conseguenza l’abbandono del campo della squadra ospite.
Nel San Michele militano due giocatori di colore. Un giocatore è stato espulso dall’arbitro perché ha risposto allo spettatore, la squadra poco dopo ha lasciato il campo. Dopo l’episodio, il compagno di squadra Marco Russo se l’è presa con lo spettatore reo di tale comportamento. E si è preso il “rosso” diretto.
Così il capitano Miki Sansoni (che si è preso un turno di squalifica) ha deciso di far uscire la squadra dal campo. Un fatto clamoroso di cui si parlerà stasera alla trasmissione di Raiuno Porta a Porta condotta da Bruno Vespa. In collegamento ci saranno, collegati dal campo di allenamento, dirigenti, tecnico e calciatori del San Michele Salsa. Per la cronaca, il giudice sportivo ha inflitto la sconfitta a tavolino per la squadra vittoriese.
Nessuna per la Cisonese: nel referto si spiega che "non è stata identificata l'appartenenza della persona, che ha pronunciato l'insulto, ad alcuna delle tifoserie". La Cisonese era in vantaggio 1-0 al momento della sospensione a metà del primo tempo.
LEGGI ANCHE
Insulti al giocatore perchè di colore: la squadra abbandona il campo