TREVISO - La lupa che da mesi si aggira lungo il Piave sarà catturata. La decisione è stata presa ieri, 27 agosto, dopo il vertice sul tema che si è tenuto nella in Prefettura a Treviso, con i sindaci dei comuni interessati, l’Ulss2, la Regione, i carabinieri forestali e la polizia provinciale. La cattura che avverrà senza far male all’animale, che ricordiamo è una specie protetta, come è stato spiegato, permetterà di curarlo e ricollocarlo in un habitat più consono al lupo, garantendone la sua incolumità.

Da maggio agli ultimi giorni sono stati un centinaio gli avvistamenti del lupo tra i comuni di Maserada sul Piave, Spresiano, Breda di Piave, San Biagio di Callata, Ponte di Piave, Cimadolmo, Salgareda, Ormelle e San Polo di Piave dove è stato visto l’ultima volta lunedì mattina. Localizzarlo non sarà facile vista l’ampiezza dell’area e la capacità del lupo di percorrere fino a 40 chilometri al giorno. 

Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo