Rischio crisi gela i mercati
Giù Piazza Affari, risale lo spread
MILANO - Il rischio di una crisi di governo imminente gela i mercati. In poche ore, dalla notizia della mancata fiducia del Pdl in Senato al decreto Sviluppo fino all'ufficialità del ritorno in campo di Silvio Berlusconi, la reazione in Borsa e sull'andamento dello spread diventa sempre più tangibile.
Piazza Affari chiude in rosso. L'indice Ftse Mib cede lo 0,75% a 15.835 punti, mentre l'All Share lascia sul terreno lo 0,65% a 16.702. In flessione anche l'indice Star a 10.580 punti (-0,37%).
Chiusura positiva invece per le piazze finanziarie europee con Francoforte che guadagna l'1,07% a 7.534 punti, mentre Parigi registra un progresso dello 0,31% a 3.601. In rialzo anche Amsterdam +0,72% e Londra a 5.901 punti (+0,16%).
Il differenziale fra i titoli decennali italiani e quelli tedeschi sale di quasi venti punti rispetto all'apertura, a 328 punti.
(Adnkronos/Ign)