Acqua e gas a scrocco: arrestato 36enne
Vittoriese si riforniva dai contatori dei condomini
VITTORIO VENETO - Beccato, di nuovo. E' stato arrestato per furto aggravato e continuato G.D.R., 36enne vittoriese che invece di pagare le bollette di acqua e gas, usufruiva delle forniture dei condomini. Bypassando i contatori, l'uomo si era collegato al vano di illuminazione delle scale del suo palazzo, e lo stesso aveva fatto con l'impianto idrico. Così, a spese degli altri, si riforniva gratuitamente di energia elettrica e gas.
Il 36enne, celibe e nullafacente, non pagava nemmeno l'affitto. Insomma, viveva a scrocco. Finché è stato scoperto.
Sorpreso a rubare energia elettrica era stato arrestato, e poi rilasciato, lo scorso settembre. Ma il primo arresto non gli ha impedito di continuare a lavarsi e scaldarsi a spese degli altri. Fino a ieri, quando i condomini l'hanno colto in flagrante e hanno segnalato il fatto ai carabinieri. G.D.R. è stato arrestato, e portato in Tribunale di Treviso per il processo in direttissima. Il dibattimento è stato fissato per il 12 febbraio.