Preferenze:Caldato fa il pieno, Gobbo precipita in basso
Bene i giovani Pelloni del Pd e Said Chaibi di Sel
| Isabella Loschi |
TREVISO – Maristella Caldato, già ai Trecento, vince su tutti i candidati consiglieri per il Comune di Treviso. Con 566 preferenze la candidata del Partito Democratico ha raccolto in assoluto più voti. Un podio tutto di centrosinistra quello delle preferenze: dopo la Caldato, a quota 508 preferenze c'è Luciano Franchin di Impegno Civile, secondo alla primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco, segue Stefano Pelloni giovane democratico con oltre 370. Subito dietro troviamo altre due donne del Pd: Antonella Tocchetto già consigliera comunale con 367 preferenze e Daniela Zanussi con 363.
Nelle altre liste della coalizione Treviso Bene Comune, si confermano Franco Rosi (336) di Treviso Civica e Ofelio Michielan (199)di Per Treviso, entrambi già ai Trecento, come i primi della classe. Ottimo risultato anche per il giovane Said Chaibi, in vetta alla lista Sel con 147 preferenze avrà un posto ai Trecento.
Sul fronte Lega-Pdl la medaglia d'oro va divisa tra i due assessori uscenti Giuseppe Basso nella lista personale di Gentilini e Andrea De Checchi per il Pdl che con 369 hanno il maggior numero di preferenze. Inseguono il capogruppo ai Trecento Sandro Zampese della lista Lega Nord con 331 voti e Antonio Dotto, 257, presidente dell'Ipab Appiani Turazza nella lista di Genty. Solo 77 preferenze per il sindaco uscente Gian Paolo Gobbo, ben lontano dalla prime posizioni.
Nelle fila di Scelta Civica con Zanetti, Enrico Renosto, ex Pdl, spicca con 224 voti, segue Luca Dotto di Rinascita per Treviso con 108 voti, mentre nella lista Prima Treviso il manager Davide Acampora raccoglie 102 voti. Raccoglie pochi voti Fausto Favaro il presidente uscente dell'Israa, fermo a quota 79. Fra i grillini in testa Maurizio Mondi con 59 voti staccato di 2 punti da Anita Avoncelli. Nella coalizione del candidato Beppe Mauro, al primo posto Paolo Pozzobon di Fare Treviso Futura con 99 voti.