"Da 25 anni promuoviamo lo sport. Ora il Comune ci blocca"
L'Amministrazione nega il patrocinio allo Sci Club: "Mai avuto problemi prima d'ora"
VITTORIO VENETO - Da 25 anni promuovono l'attività fisica. Lo sci, soprattutto, ma anche la ginnastica. Il movimento, il benessere, la salute. E lo fanno sul territorio, proponendo iniziative rivolte a bambini, ragazzi e adulti, a intere famiglie, a prezzi agevolati. L'Associazione Sportiva dilettantistica - Sci Club Vittorio Veneto, ogni anno, è attiva anche nelle scuole, per far conoscere agli studenti le proprie attività: dalle lezioni di sci ai corsi di roller, o di ginnastica.
Quest'anno, non potrà farlo. L'amministrazione comunale, infatti, "ha ritenuto di non concedere il patrocinio al programma". Il motivo? L'iniziativa "pur meritevole di apprezzamento" è "un'attività extra scolastica a pagamento per le famiglie". "Per fare ginnastica gli allievi pagano 20 euro al mese - Paola Tempesta, dello Sci Club, è infuriata - Qualche introito, ci è necessario: non solo per lo stipendio degli istruttori ma anche per pagare al Comune (lo stesso che ci nega il patrocinio) l'affitto della palestra della scuola Da Ponte, dove si tengono i corsi".
Al Comune di Vittorio Veneto, il patrocinio, non costa nulla in termini economici. Per l'Associazione, è fondamentale: senza di quello, infatti, non è possibile fare volantinaggio all'interno delle scuole e, di conseguenza, far conoscere agli studenti le opportunità che questi avrebbero. Qualche esempio? "Un bambino - spiega Paola - paga 85 euro per 5 viaggi in corriera a Sesto, comprensivi di 12 ore di lezione di sci, lo Ski pass gratuito e la festa di fine corso". Un prezzo agevolato, quindi. "E' ovvio - spiega Paola - che le famiglie devono, anche se con modiche cifre, contribuire: come la paghiamo altrimenti la corriera? E gli istruttori di sci? La nostra è un'associazione senza scopo di lucro e la nostra unica finalità è lo sviluppo, la diffusione, la pratica e l'insegnamento degli sport invernali di natura dilettantistica".
"Non abbiamo mai avuto problemi con le precedenti amministrazioni - Paola è rammaricata - mentre ora ci troviamo un muro davanti. E non capiamo perché. Sono più di 10 giorni che, dopo che ci è stato negato il patrocinio, chiedo un incontro con il sindaco Roberto Tonon, per capire i motivi e le ragioni del diniego. Ma parlargli, sembra impossibile. Ho ottenuto un appuntamento per il 4 novembre, ma mi hanno avvertita che Tonon potrà concedermi solo pochi minuti, poiché c'è la manifestazione per l'anniversario della vittoria in programma". "E' assurdo - conclude Paola - che il Comune, dopo che ci chiede un affitto, ci neghi ogni appoggio perché le nostre attività sono a pagamento. Nei giorni scorsi, dopo che ho insistito per capire le esatte motivazioni, mi hanno riferito che, fatta una riunione di giunta, è probabile che il patrocinio verrà concesso. Ma per ora ho in mano solo una carta che dice il contrario. E che blocca la promozione e l'organizzazione di tutte le nostre attività per la stagione invernale".