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18 luglio 2024

Cronaca

Ondata di caldo: 118 in tilt mentre aumentano i decessi per arresto cardiaco

| Carlo De Bastiani |

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| Carlo De Bastiani |

Ondata di caldo: 118 in tilt mentre aumentano i decessi per arresto cardiaco

Le temperature torride degli ultimi giorni si stanno rivelando un killer silenzioso, spingendo un numero allarmante di persone verso i pronto soccorso di tutto il paese.

Mentre il mercurio continua a salire e le città italiane lottano con temperature che superano persino i 40 gradi, si è verificato un preoccupante incremento delle chiamate di soccorso al 118. I medici di emergenza sono stati chiamati in aiuto da persone che lottano per resistere all'implacabile caldo estivo. Ciò che desta ancor più inquietudine è l'aumento significativo dei decessi per arresto cardiaco improvviso, un fenomeno legato alle condizioni estreme che mette a repentaglio la vita di molti italiani.

Secondo il presidente della Società italiana del Sistema di Emergenza territoriale 118 (Sis 118), Mario Balzanelli, le chiamate al 118 sono aumentate di circa il 20% rispetto al mese precedente, e questa settimana si è registrato un ulteriore incremento del 3-5% rispetto alla scorsa settimana. In totale, il numero di richieste di aiuto è aumentato del 25% nel mese di luglio rispetto a giugno.

Il caldo estremo, combinato con livelli di umidità record in molte città italiane, ha trasformato l'estate in un incubo per molte persone vulnerabili. Gli esperti mettono in guardia sulla pericolosità di questo caldo eccessivo, che mette a dura prova il sistema cardiovascolare delle persone, in particolare degli anziani e di coloro che soffrono già di patologie preesistenti.

"Il cuore umano è un organo straordinario, ma può essere messo a dura prova da condizioni atmosferiche estreme come quelle che stiamo vivendo", avverte il dottor Luca Rossi, esperto cardiologo. "Le alte temperature aumentano lo stress sul sistema cardiovascolare e possono scatenare un arresto cardiaco improvviso, specialmente nelle persone che hanno una predisposizione o già soffrono di malattie cardiache".

Le autorità sanitarie stanno cercando di far fronte all'afflusso di pazienti nelle strutture di pronto soccorso, ma la situazione è diventata rapidamente critica. I medici, gli infermieri e il personale ospedaliero sono costantemente sotto pressione per salvare vite umane e gestire l'alta domanda di cure mediche.

È fondamentale rimanere idratati, evitare di esporsi al sole durante le ore più calde della giornata e cercare rifugio in luoghi freschi e ombreggiati. Inoltre, è importante monitorare attentamente il proprio stato di salute e prestare attenzione ai segnali di disagio, come stanchezza e vertigini, che potrebbero essere indicativi di una situazione critica.


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