CASTELFRANCO VENETO – Ieri si è riunita a Castelfranco Veneto la Commissione Lavori Pubblici ma le cose sono andate in maniera a dir poco inusuale. I commissari erano chiamati ad approfondire due punti all’ordine del giorno: il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima oltre che all’illustrazione del metodo di raccolta rifiuti da parte di Contarina Spa. In apertura di seduta il consigliere Gianni Fiscon ha chiesto la parola, per farsi interprete dei numerosi cittadini in aula, giunti per assistere nella speranza che si parlasse anche di alluvione. In particolare il commissario, dai banchi dell’opposizione, ha chiesto lumi sull’esito dell’incontro convocato dal sindaco in mattinata, per decidere quali soluzioni mettere in atto per la sicurezza idraulica della città.

Il presidente della commissione Fiorenzo Basso ha spiegato che la cosa non era all’ordine del giorno ma che non aveva nulla in contrario se l’assessore Pavin avesse voluto parlare. Però la rappresentante della Giunta ha preferito non pronunciarsi ritenendo che dell’argomento fosse più opportuno che a dare delucidazioni fosse in Sindaco in un contesto diverso. La risposta ha indignato Gianni Fiscon e Viviana Gatto che hanno lasciato l’aula mentre Maria Gomierato ha fatto presente al presidente Basso che proseguire, anche se in maniera informale, non aveva alcun valore istituzionale: ciò nonostante, si è proseguito l’incontro anche con la diretta streaming.

«Abbiamo assistito ieri in commissione lavori pubblici all'ennesima dimostrazione di lontananza di questa amministrazione dalla popolazione Durante la commissione io e la consigliera Gatto, ci siamo fatti portavoce dei cittadini che hanno subito danni e, delle preoccupazioni e della necessità di avere delle risposte dei cittadini che hanno subito l'esondazione dei giorni scorsi e malgrado, con colpevole ritardo, il sindaco avesse la mattina stessa incontrato i vertici di tutti gli enti preposti alla gestione del territorio e dei corsi d'acqua nulla è stato detto in merito dai rappresentanti della giunta presenti in commissione»: ha dichiarato quest’oggi sull’accaduto Gianni Fiscon.

«Grave, inoltre, il comportamento del Presidente della commissione che pur in mancanza del numero legale ha permesso la continuazione dei lavori in modo informale trasmettendolo in streaming in violazione del regolamento comunale. La gente è giustamente esasperata e preoccupata e chiede risposte immediate dalla politica che ad oggi ancora non ha – quindi Fiscon conclude -. Altrettanto scandalosa è l'orario di convocazione della prossima commissione dove si parlerà di questo importante argomento fissata per le 15:00, orario in cui la gente lavora e i negozianti del centro che hanno subito danni sono assolutamente impossibilitati ad intervenire, sorge quindi il sospetto che l'orario sia determinato dalla volontà di non far partecipare i cittadini».
 

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