Rifiuti abbandonati in un sacchetto dell'Unicef
Ecovandali di nuovo in azione
TREVISO- Ha l'insopportabile sapore della provocazione la scena alla quale si sono trovati di fronte alcuni passanti, nei giorni scorsi, a Santa Bona. Nei pressi di un giardinetto, in bella vista, erano stati abbandonati rifiuti contenuti in un sacchetto dell'Unicef. Il particolare non è certo passato inosservato a chi, quella fondazione, la sostiene generosamente e la segue nelle moltissime battaglie condotte in tutto il pianeta: sotto Natale, con le tante campagne solidali attive a favore dell'infanzia nel mondo, un gesto del genere è sembrato ancor più spregevole.
Nei mesi scorsi sono state frequenti le segnalazioni giunte dal territorio trevigiano, da cittadini esasperati dall'abbandono di rifiuti nei parchi, sulle strade, in prossimità dei cestini del centro e addirittura nei fossi che lambiscono le strade di accesso al capoluogo. Tante le segnalazioni e tanta la frustrazione dei residenti che, in varie zone del territorio comunale, non sanno più come fronteggiare il problema. I controlli da parte delle autorità non sono state in grado, finora, di debellare una piaga che grava sulle tasche dei cittadini e che compromette pesantemente il decoro della città.
Con questo ultimo episodio si è superato il limite: si è svelata tutta l'arroganza di chi non si fa troppi problemi a macchiare la purezza di un simbolo di pace, gettandolo con disprezzo tra i rifiuti in un giardinetto di periferia.