VILLORBA - “Ho rassegnato le dimissioni durante la seduta consiliare di mercoledì 7 giugno in quanto ritengo che a Villorba, per quanto occorso negli ultimi mesi, manchi la serenità necessaria a condurre efficacemente l’azione amministrativa”. Con queste parole il primo cittadino di Villorba, Marco Serena, spiega la sua decisione di lasciare il ruolo di primo cittadino. “Con grande dispiacere mi rivolgo, a chi a Villorba vive e lavora, ma la situazione venutasi a creare richiedeva una ferma presa di posizione, nell’interesse collettivo. I giochi della politica non mi sono mai piaciuti e continuano a non piacermi: ho chiesto ai cittadini di affidarmi l’amministrazione comunale e questo continuo a chiedere di fare.

Il Comune di Villorba non è il parlamento italiano ove, anche in questi giorni, si assiste a un indegno spettacolo; il Comune è invece il luogo in cui si lavora e governa per soddisfare le primarie esigenze e richieste della popolazione - continua Serena - Popolazione che in queste ore, per strada, al telefono, nei social, mi sta facendo sentire tutto il calore e la vicinanza di cui è generosamente capace. I Villorbesi non si meritano quanto sta succedendo per una distorta lettura dei “sacri testi” da parte di chi vuole usare l’amministrazione locale per cercare di aprirsi porte o opportunità diverse".

"Devo anche ringraziare chi, pur non Villorbese, ci ha dedicato del tempo e mostrato vicinanza, come Matteo Salvini, Gianantonio Da Re, il mio segretario provinciale Dimitri Coin, Luca Zaia, e molti altri amici con i quali condividiamo lavoro ed impegno da oltre vent’anni. La comunanza di valori e riferimenti non può che condurci a trovare, tutti insieme, la migliore delle soluzioni per assicurare alla città di Villorba la stabilità che dal 2002 assicuriamo”. “Lo dichiaro formalmente - concluse Marco Serena -non sono interessato ad alcuna candidatura in altro comune della penisola, né alcuno mi ha offerto o proposto stipiti, strapuntini o buonuscite d’oro. Confermo il mio amore per Villorba.”