Sessant'anni di AVIS a Trevignano
I donatori del Comune si sono ritrovati per celebrare l'importante traguardo
| La redazione |
TREVIGNANO - L’Avis comunale di Trevignano ieri ha festeggiato i sessant’anni dalla sua fondazione. Per celebrare l’importante traguardo è stata organizzata una sentita Festa del Donatore che ha riunito i partecipanti a Casa Zanatta a Musano per la sfilata e la deposizione della corona di alloro sotto ai monumenti dei caduti, quindi la santa messa e la cerimonia di premiazione degli avisini benemeriti. A seguire il pranzo al centro parrocchiale di Musano.
Un po’ di storia: l’Avis comunale di Trevignano si costituisce il 3 giugno 1962 e al momento della sua nascita contava 80 soci, guidati dall’allora presidente Antonio Bertuola. In questi sessant’anni il gruppo ha avuto modo di crescere e radicarsi sempre più sul territorio, rafforzando il suo impegno e la sua presenza nella sensibilizzazione al dono e nella raccolta di sangue e plasma, sviluppando numerose iniziative e significative collaborazioni con altre realtà locali e i vicini istituti scolastici. Attualmente, sotto la presidenza di Daniele Morellato, l’Avis comunale di Trevignano conta ben 490 soci, che nel 2021 hanno garantito la raccolta di 541 sacche di sangue intero e 100 di plasma.
Fin dalla sua origine, l’Avis comunale di Trevignano ha contribuito alla raccolta di sangue grazie ai propri donatori, ma anche grazie ai volontari che collaborano all’organizzazione delle raccolte periodiche in sede. Un lavoro di squadra reso possibile anche dal supporto di personale e strumentazioni, assegnati dall’Avis Provinciale di Treviso, nonché dal Centro Trasfusionale del capoluogo, che con gli altri centri della zona, si occupa della gestione del sangue raccolto e svolge anche un’attività diretta di prelievo quotidiano.
Nel 1977 vennero costituiti due gruppi separati: l’Avis capoluogo, con sede a Trevignano paese, e l’Avis comunale, che raccoglieva gli avisini delle tre frazioni di Falzé, Musano e Signoressa. Questa rottura durò fino al 2017, quando i gruppi si ricompattarono, dando nuovamente vita ad un’unica Avis Comunale, comprendente tutti i soci e i volontari di entrambe le associazioni, sotto la guida del già presidente Elia Zanatta.
«Nel corso della storia l’obiettivo comune è sempre rimasto invariato, ed è lo stesso che l’Avis Comunale di Trevignano, arrivata a festeggiare il suo sessantesimo compleanno, si prefigge per il futuro» spiegano i rappresentanti dell‘associazione «continueremo a sensibilizzare le persone, e soprattutto i giovani, al valore del volontariato ed in particolare al prezioso gesto del dono del sangue».