Si allarga il patto per le Politiche Giovanili nell’Area Montebellunese
Firmata la Convenzione per l’attuazione del Progetto Area Montebellunese che coinvolge ora dieci Comuni
| La redazione |
MONTEBELLUNA - Firmata da 10 Comuni dell’Area Montebellunese la nuova Convenzione per l’attuazione delle Politiche Giovanili del Progetto Area Montebellunese. Alle amministrazioni comunali di Cornuda, Crocetta del Montello, Giavera del Montello, Maser, Montebelluna (ente capofila), Pederobba, Trevignano e Volpago del Montello, unite già da vent'anni in un percorso di lavoro comune, si aggiungono ora i due Comuni Nervesa della Battaglia e Altivole.
L’accordo, che avrà durata triennale (2022/2024), permette di strutturare ulteriormente un modello di sviluppo territoriale che crea sinergie per superare i confini comunali e per confrontarsi come soggetto sovracomunale sui temi legati alle politiche giovanili, con una maggiore capacità di rispondere così ai bisogni emergenti. Il coordinamento del programma di lavoro è assegnato alla cooperativa La Esse, che sarà il partner tecnico fino a dicembre 2024. Obiettivi della rinnovata Convenzione sono la promozione del benessere, la prevenzione del disagio e dei comportamenti a rischio e lo sviluppo delle politiche dedicate al tema lavoro, per promuovere l’autonomia della fascia di popolazione giovanile, come previsto dal Piano di Zona dell’Aulss 2 Marca Trevigiana – Distretto di Asolo.
La prima decisione unanime intrapresa dai 10 Comuni è quella di investire le risorse sulle Politiche Attive per il Lavoro, per la promozione dell’occupabilità giovanile, in particolare in termini di orientamento e di supporto alla ricerca. Fiore all'occhiello della progettualità sarà ancora Progetto Radar, che si occupa di incrocio domanda/offerta e promuove la relazione con le Scuole Secondarie di Secondo Grado per favorire il dialogo tra Istituti Scolastici e le imprese del territorio. E ancora la partnership con gli enti di categoria e il Centro per l’impiego, per continuare ad alimentare reti di partnership collaborative. Questo progetto negli ultimi tre anni ha permesso di raccogliere oltre 1200 curricula, organizzare quasi 300 colloqui e selezionare quasi 150 persone da inviare nelle aziende.
Commenta l’assessore alle politiche giovanili, Andrea Marin: “Prosegue il lavoro sinergico rivolto ai giovani portato avanti dai Comuni dell’area montebellunese che, ora, si espande, coinvolgendo anche i Comuni di Nervesa della Battaglia e Altivole. La convenzione permette di mettere in campo una serie di progetti in continuità con quelli sviluppato negli anni precedenti e che hanno il loro focus nell’orientamento, il contrasto all’abbandono scolastico e l’inserimento lavorativo: tutti temi caldi e attuali che, con il supporto degli operatori della cooperativa La Esse che ne cura la parte attuativa, vengono affrontati con competenza e professionalità”.