UN DECRETO PER FERMARE GLI OGM
Lo chiede a Zaia, Luca Sartorato, capolista di Idea, e che sia celere come il decreto "salva liste"
| Laura Tuveri |
Treviso - “Un decreto legge per bloccare la commercializzazione e la coltivazione degli Ogm”. Lo chiede al ministro Zaia Luca Sartorato, candidato al Consiglio regionale, capolista a Treviso di Idea la lista promossa dal Mes e dai Verdi Veneto. E chiede anche che si faccia altrettanto celermente di come si è proceduto a fare il decreto con sui sono state riammesse le liste elettorali del Pdl.
Luca Sartorato (nella foto) sottolinea che la salute delle persone è la cosa più importante e che il 74% degli Italiani sono contrari agli organismi geneticamente modificati. Una recente ricerca di alcune università francesi, diretta dal dottor Séralini e pubblicata dal "Journal of Biological Sciences" attesta con certezza che prodotti Ogm testati su animali da laboratorio hanno effetti negativi su milza, reni e fegato.
“Non dimentichiamo gli aspetti etici – dichiara Sartorato - sottolineati dallo stesso ministro: il seme Ogm non si riproduce, l'agricoltore perde il diritto di tenere parte del raccolto dell'anno precedente per fare la semina, ma sarebbe costretto a comperarlo dalle multinazionali. Alcuni dicono - continua Sartorato - che gli Ogm risolveranno la fame nel Mondo, quando il Papa stesso alla Fao disse: non cercate con gli Ogm la scorciatoia al problema della fame nel Mondo!
I dati parlano chiaro: nelle coltivazioni di soia Ogm la produttività diminuisce di circa il 6%, il mais aumenta solo del 2,6 % ma con un consumo energetico maggiore rispetto ad una coltivazione biologica. Qualche conto non torna”.