USA - Nicole Paulino, una madre di tre figli residente nel Maryland, ha scoperto di essere stata dichiarata morta a causa di un errore burocratico. La vicenda è venuta alla luce quando la donna si è recata a rinnovare la patente di guida, lo scorso novembre, e le è stato comunicato che risultava deceduta nei registri ufficiali. "Sembra che io sia morta", ha commentato Nicole, incredula e spaventata. L'errore, come spiegato dalla Social Security Administration, era stato causato da un'agenzia di pompe funebri che aveva registrato erroneamente il decesso di un'altra persona utilizzando il numero di previdenza sociale della Paulino.

Questo ha portato alla sua "morte" nei database ufficiali degli Stati Uniti. Le conseguenze per la donna sono state gravi, in quanto, essendo dichiarata morta, ha perso l'accesso all'assistenza medica, un problema significativo poiché soffre di asma e dipende da un inalatore quotidiano. Dopo aver sporto denuncia, Nicole ha ricevuto una lettera dalla Social Security Administration che confermava la correzione dell'errore, riconoscendola ufficialmente come "viva" di nuovo. Nonostante la situazione sembri risolta, l'esperienza ha avuto un forte impatto sulla sua vita quotidiana.
 

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