“Lo stipendio di De poli ai bisognosi”
La proposta provocatoria del consigliere Bolzonello: "Troppi 350 mila euro per i risultai ottenuti"
| Isabella Loschi |
TREVISO – Fondazione Cassamarca ha rieletto per la sesta volta presidente, Dino De Poli, che ha deciso di “abbassarsi” lo stipendio da 520 mila euro l’anno a 350 mila euro.
Troppo poco per il consigliere comunale Alfio Bolzonello, di Città Mia, che ha inviato una lettera aperta al presidente De Poli, in cui sostiene che quei 350 mila euro all’anno dovrebbero essere destinati altrove, non riservati per un maxi-stipendio, non in linea coi tempi , oltre che con i risultati ottenuti – come riporta Il Gazzettino. «Considerati i risultati della Sua gestione – scrive il consigliere Bolzonello - credevo che lei imponesse al Consiglio, sempre prono ai suoi desiderata, di deliberare la gratuità dell’incarico, con il solo rimborso spese con un tetto massimo non superiore a 3 mila euro al mese. Mi pareva un equo trattamento, considerati i bilanci negativi della Fondazione e la situazione di povertà che investe sempre più famiglie e cittadini delle Città e provincia».
Bolonello propone a De Poli di dirottare i 350 mila euro alla Caritas o destinarli alle famiglie dei disabili della Fondazione “ Il nostro domani”: 30 mila euro a ciascuna risolverebbero qualche problemino. Conclude con l’ultima frecciatina: «Non me ne voglia, se da consigliere comunale di minoranza mi sono permesso di sostituirmi nei suggerimenti al Sindaco che , troppo impegnato nel pianificarsi la successione alla sua venticinquennale presidenza, si dimentica di dare indicazioni operative al consigliere che Le ha proposto di nominare».