TREVISO - Il 2025 è iniziato da pochi giorni, ma Trevisatletica vola già altissimo. Sabato 4 gennaio - al Palaindoor di Padova, nelle gare di salti della Pole Vault Convention + High Jump, i ragazzi di Trevisatletica hanno inaugurato al meglio la stagione agonistica. Il ventenne Federico Celebrin si è confermato altista in crescita, saltando 2.17, misura che gli è valsa la seconda piazza nella gara vinta dall’azzurro Manuel Lando con 2.20. Per l’allievo del tecnico Andrea Vianello si tratta della seconda prestazione in assoluto della carriera, ad un centimetro dal 2.18 con cui lo scorso luglio si è laureato campione italiano promesse a Rieti.

Il progresso sul record personale indoor è di ben 9 centimetri. Non solo: con la misura di Padova, Celebrin ha anche realizzato lo standard (2.15) previsto dalla Fidal per la partecipazione agli Europei under 23 che si terranno dal 17 al 20 luglio a Bergen, in Norvegia. La strada per l’appuntamento continentale è ancora lunga, ma il cammino di avvicinamento al debutto in azzurro è iniziato con il piede giusto. Celebrin, che l’anno scorso ha anche sfiorato il podio agli Assoluti della Spezia, ha preso confidenza con la pedana padovana a 1.95, superando la misura al primo tentativo. Poi ha realizzato 2.04 alla seconda prova, 2.08 e 2.11 alla prima. A 2.14 ha avuto una piccola incertezza, valicando l’asticella al secondo tentativo, e lo stesso ha fatto a 2.17.

“Peccato per quel 2.20 mancato davvero di poco, una questione di richiamo del piede mentre il corpo era già oltre l’asticella, ma siamo sicuri che l’appuntamento è solo rinviato”, ha commentato il direttore sportivo di Trevisatletica, Filippo Bellin, presente a bordo pedana a Padova. Non solo Celebrin, però, nel sabato di gare al Palaindoor. Trevisatletica ha applaudito anche i lasciapassare tricolori conquistati nell’asta dai giovani Sofia Beda, Matteo Pagnin e Leonardo Bigotto. Sofia ha saltato 3.41, aggiungendo 26 centimetri al record personale. Matteo è salito a 3.86, migliorando di 21 centimetri il proprio primato. Leonardo ha realizzato un bel 4.66 e ora può puntare in serenità a misure ancora più rilevanti. Per Sofia e Matteo si tratta del “minimo” di partecipazione ai campionati italiani allievi indoor, Leonardo ha invece centrato il “pass” nella categoria juniores. Il 2025 di Trevisatletica (mentre, negli ultimi giorni, l’azzurrina di getto del peso Anita Nalesso è stata impegnata nel raduno nazionale di Tirrenia) non poteva iniziare meglio.    

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