24/12/2024sereno

25/12/2024sereno

26/12/2024sereno

24 dicembre 2024

Montebelluna

“Caro Babbo Natale, porta all’ospedale di Montebelluna il parto indolore”

I consiglieri comunali dem di Montebelluna hanno espresso ancora una volta l’auspicio che come a Treviso, Oderzo, Conegliano e Feltre si possa disporre dell’epidurale anche al San Valentino

| Ingrid Feltrin Jefwa |

immagine dell'autore

| Ingrid Feltrin Jefwa |

Democratici per Montebelluna

MONTEBELLUNA – Se c’è una cosa che a Montebelluna viene chiesta da anni è l’introduzione dell’epidurale all’ospedale San Valentino, consentendo alle mamma di accedere al parto indolore. Così dopo tante istanze rimaste inascoltate, i consiglieri comunali del gruppo Democratici per Montebelluna, hanno deciso di compiere un gesto simbolico spedendo una letterina a Babbo Natale per chiedere che con il 2025 venga introdotto il parto indolore nell’ospedale di Montebelluna. Quaggiotto, Miotto, Bressan, Tessari e Dal Zotto hanno voluto compiere questo gesto significativo, per mantenere alta l’attenzione sul problema della mancanza dell’epidurale nell’ospedale San Valentino.

“L’anno scorso, insieme a tanti cittadini, abbiamo raccolto 1000 firme per chiedere l’introduzione del parto indolore nell’ospedale di Montebelluna, e abbiamo presentato una mozione in consiglio comunale, per ribadire questa richiesta. La mozione è stata approvata all’unanimità. Oggi, il parto indolore ancora non c’è, per questo, con un gesto simbolico, questa mattina abbiamo chiesto a Babbo Natale di regalare l’epidurale per il 2025, grazie all’assunzione di nuovi anestesisti”: dichiarano i consiglieri del gruppo Democratici per Montebelluna, Quaggiotto, Miotto, Bressan, Tessari e Dal Zotto.

“Il parto indolore era stato promesso a più riprese ormai diversi anni fa ma ancora non c’è. Negli ospedali di Treviso, Oderzo, Conegliano e Feltre, l’epidurale è presente, invece a Montebelluna no. Per questo, molte donne decidano di non partorire nell’ospedale della propria città. Noi pensiamo che le donne che vivono nel montebellunese debbano avere gli stessi diritti delle donne che abitano nei comuni del trevigiano dove c’è l’epidurale perché, ad oggi, a causa di questa mancanza sono penalizzate. Introdurre l’epidurale significa anche dare centralità al nostro ospedale. Quindi chiediamo nuovamente l’assunzione di anestesisti per poter introdurre il parto indolore anche a Montebelluna. Questo è il regalo che chiediamo per Natale, per tutte le donne e i futuri papà del Montebellunese”: concludono i consiglieri del gruppo Democratici per Montebelluna.

Questo il testo della lettera a Babbo Natale:
Caro Babbo Natale,
gentilmente, ti chiediamo l’assunzione di nuovi anestesisti presso l’ospedale San Valentino di Montebelluna, per consentire l’introduzione del parto indolore, atteso da tanto tempo.
Tante mamme vorrebbero partorire a Montebelluna, ma a causa della mancanza dell’epidurale, sono costrette a scegliere altri ospedali.
Questo regalo farebbe felici molte mamme e papà e sarebbe un importante servizio per le famiglie, a per la natalità.
Ti ringraziamo in anticipo
I consiglieri comunali del gruppo Democratici per Montebelluna

 


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 



foto dell'autore

Ingrid Feltrin Jefwa

SEGUIMI SU:

Leggi altre notizie di Montebelluna
Leggi altre notizie di Montebelluna

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×