SARMEDE – Domenica 7 febbraio è calato il sipario sull’edizione 28 di “Sarmede il paese delle fiabe” il ricco contenitore di eventi curato dalla Pro Loco di Sarmede. Dall’11 ottobre 2015 al 7 febbraio 2016 gli oltre 90 eventi in calendario – spettacoli teatrali, arte di strada, laboratori e corsi – hanno richiamato a Sarmede ben 19mila persone, bambini e adulti, da tutto il Nord Italia.

A fare la parte da leone sono state le “Fiere del Teatro”, il festival internazionale dell’arte di strada: nelle giornate dell’11 e 18 ottobre 2015 sono state sfiorate le 12mila presenze, un +10% rispetto all’edizione 2014. In crescita (+3% rispetto all’edizione 2014) anche le presenze alla rassegna “La scuola va a teatro” che si è tenuta nell’auditorium di Sarmede dal 3 novembre 2015 al 20 gennaio 2016. Le 27 giornate di teatro hanno richiamato 4.500 bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni accompagnati dai loro insegnanti. Alunni e studenti delle scuole trevigiane, ma anche dalle provincie di Belluno, Padova, Venezia, Pordenone e Udine. Molto apprezzati – hanno registrato il tutto esaurito – gli spettacoli teatrali in lingua inglese, tedesca e spagnola pensati per le scuole superiori e medie, e poi gli spettacoli “Azzurra balena” (per le scuole dell’infanzia), “Pinocchio Fellini” (per le scuole primarie) e “Stupefatto avevo 14 anni, la droga molti più di me” (per le scuole superiori) che ha affrontato un tema di stretta attualità tra i più giovani. Raddoppiate le presenze alla rassegna “La famiglia va a teatro” che ha tenuto compagnia alle famiglie le domeniche pomeriggio dall’8 novembre al 13 dicembre 2015 richiamando al teatro di Sarmede un migliaio di persone (adulti e bambini), raddoppiando il risultato 2014. Partecipazioni in linea con quelle del 2014 per i laboratori artistici e scientifici di “Fanta-Scienza”, per i corsi per adulti di “Da grande insegnerò” e per il progetto di visite guidate “Affreschi incantati”.

«Questa edizione – commenta Danny Masutti, direttore artistico di “Sarmede il paese delle fiabe” – ci ha regalato molte soddisfazioni, con numeri di presenze in crescita rispetto al 2014 e un’offerta culturale sempre più variegata e di qualità. Un risultato che ci dà carica per una nuova edizione: siamo già al lavoro per proporre un ricco calendario di eventi, arricchito da nuove formule e nuovi talenti».