ACCUSATO DI PEDOPORNOGRAFIA, MA è INNOCENTE
Nel processo, svoltosi a Ferrara, il coneglianese si è liberato da un'accusa infamante
Assolto per non aver commesso il reato.
Un imprenditore coneglianese di 41 anni ha dovuto dimostrare davanti ai giudici di Ferrara di non essere coinvolto in uno dei commerci più blasfemi: quelli di filmini pedopornografici. E è riuscito, grazie non solo all'avvocato difensore, ma anche a un ingegnere informatico a dimostrare la sua assoluta estraneità ai fatti.
L'accusa nei suoi confronti era di aver acquistato via internet presso il portale di Sergio Marzola (condannato a 10 anni per il commecio di filmini pedopornografici) un video. I difensori hanno dimostrato che quella richiesta di acquisto, inviata via mail, non era partita dal computer dell'imprenditore coneglianese. Che è stato quindi giudicato innocente.
L'accusa era stata formulata nell'aprile del 2005.