CONEGLIANO - Conegliano piange Nino de Marchi, il comandante partigiano che combatté in Cansiglio nel 1944. Ufficiale degli alpini, si è spento a 96 anni: ai raduni partigiani indossava sempre il suo cappello e l’immancabile fazzoletto dell’Anpi, cantando la canzone della sua vita, “Bella ciao”. Abitava nel centro storico di Conegliano, sulla collina di fianco alle mura carraresi, e aveva condotto per anni decenni un negozio in via Carducci.

Nino De Marchi rappresenta il simbolo della libertà, “più facile da perdere che da conquistare”, come usava dire. Aveva anche scritto un libro sulla sua esperienza partigiana, intitolato “Memorie 1943-1945”: conosciuto con il nome di battaglia di “Rolando” era stato comandante delle brigate partigiane Nino Bixio, Cacciatori delle Alpi e Fratelli Bandiera, in Cansiglio e sull’Alpago.

Nino lascia la figlia Daniela: il rosario sarà recitato martedì 10 Gennaio alle ore 18 nella chiesetta Madonna della Salute di Conegliano, mentre il funerale verrà celebrato Mercoledì 11 Gennaio alle ore 15 nel Duomo di Conegliano.