Arcade, assembramenti nei bar, il sindaco ai gestori: "Vi faccio chiudere"
L'ira del primo cittadino Gazzabin dopo le foto arrivate via Whatsapp di persone nei bar senza mascherina
| Isabella Loschi |
ARCADE - Pungo di ferro del sindaco di Arcade, Fabio Gazzabin, contro chi non rispetta le regole previste dall’ultimo Dpcm per arginare il coronavirus. Ieri il primo cittadino ha messo in guardia i suoi cittadini snocciolando i numeri del contagi.
Ad Arcade sono 33 le persone positive al Covid in isolamento domiciliare e 3 le persone negative in quarantena domiciliare per contatto. “Negli ultimi 10 giorni siamo passati da 2 persone positive a 33. Evitate gli spostamenti non strettamente necessari, restate a casa”, è il messaggio di Gazzabin che aggiunge: “Invito i gestori dei bar a far rispettare le norme previste ai loro clienti. Arrivano foto via WhatsApp che dimostrano assembramenti di persone nei bar senza mascherina indossata - mette in chiaro - Ho già provveduto ad inoltrare alle forze dell’ordine. Non costringetemi ad iniziare la procedura per multarvi e farvi tener chiuso tutto il giorno”.
Ma Arcade non è il solo comune dove si sono registrate irregolarità. A Paese, ad esempio, il gestore di una tabaccheria è stato multato perché non indossava la mascherina. A Carbonera i vigili sono intervenuti in una pizzeria rimasta aperta qualche minuto oltre le 18, invitando i titolari a far uscire i clienti rimasti e a chiudere immediatamente per evitare la sanzione.