02/05/2024pioggia

03/05/2024pioviggine

04/05/2024pioggia debole e schiarite

02 maggio 2024

Castelfranco

Asolo tra le mete del “turismo delle radici”

Incontro in municipio con una delegazione del Paranà brasiliano, terra di emigrazione italiana e veneta

| Margherita Zaniol |

| Margherita Zaniol |

Asolo

ASOLO – Nei giorni scorsi una delegazione brasiliana composta da Jean Pierre Velo, Coordinatore culturale FAVEP, Federazione delle Associazioni Venete del Paranà con sede nella città di Curitiba, e da Luis Edoardo Bini, Presidente dell’Istituto degli Architetti del Paranà, ha incontrato in un municipio ad Asolo il Sindaco Mauro Migliorini, il Vicesindaco Franco Dalla Rosa e l’Assessore al Turismo Gerardo Pessetto. Lo scopo dell’incontro è stato quello di iniziare, a beneficio dei cittadini di origine veneta del Paranà, un percorso di mantenimento delle tradizioni e delle radici venete, in linea con i principi del Turismo delle Radici.

Turismo delle Radici è il nome che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha scelto di dare al progetto che ha lo scopo di promuovere il turismo di ritorno. Si propone pertanto di riportare gli italiani nel Belpaese, anche solo per un breve viaggio. L'intento è quello di richiamare in Italia i discendenti di quei cittadini che, per un motivo o per l'altro, hanno deciso di emigrare all'estero, magari dimenticando le proprie origini. Il potenziale bacino di utenza è considerevole: in passato l’Italia è stata interessata da flussi migratori di notevole entità e il numero dei discendenti di emigrati italiani nel mondo è stimato fra i 60 e gli 80 milioni. Come afferma lo slogan del progetto, l’iniziativa viene promossa “per incrementare l’attrattività dei nostri borghi e dare risalto alla loro bellezza e varietà, coniugando l’offerta di beni e servizi (alloggi, enogastronomia, artigianato, Made in Italy ecc.) con la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine delle nuove generazioni di italiani e italo-discendenti all’estero”.

Asolo fa parte del progetto Turismo delle Radici insieme a tante altre cittadine italiane. Per tutto il 2024, sarà interessata come molte altre località del nostro Paese da manifestazioni, eventi e altre iniziative mirate a coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini italiani all’estero e italo-discendenti. “Il Turismo delle Radici - spiega il Sindaco Mauro Migliorini - è dato da quel movimento di persone che trascorrono soggiorni turistici in località in cui essi stessi e/o i propri familiari sono nati ed in cui hanno vissuto fino a prima di emigrare in luoghi che, nel tempo, sono diventati quelli in cui oggi vivono stabilmente.” “In questa definizione - aggiunge il Sindaco - si ricomprendono sia gli emigrati che sono nati o hanno vissuto una parte della loro vita nel luogo d'origine, che i loro figli, nipoti e familiari che sono nati e cresciuti altrove, ma che avvertono, comunque, un forte legame con la terra dove si trovano le radici della famiglia d'origine.”



Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 



Margherita Zaniol

Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×