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27 novembre 2024

Montebelluna

ATS, il budget degli investimenti sfiora i 49 milioni di euro

Si è svolta ieri l’Assemblea di fine anno dei 52 Comuni soci di Alto Trevigiano Servizi

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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| Ingrid Feltrin Jefwa |

ATS, Alto Trevigiano Servizi

MONTEBELLUNA - L'Assemblea di fine anno dei 52 Comuni soci di Alto Trevigiano Servizi ha presentato una prospettiva positiva e nuove opportunità di crescita per il prossimo anno. Il Presidente Fabio Vettori ha ottenuto l'approvazione unanime del budget 2024, con un via libera al piano di investimenti. Questo consentirà ad ATS di potenziare il servizio idrico integrato, con una spesa pianificata incrementata rispetto al Piano Industriale 2023-2027, passando da 42 a quasi 49 milioni di euro per il nuovo anno. Gli investimenti saranno distribuiti tra acquedotto, fognatura, depurazione e altri settori minori, mirando a migliorare l'efficacia e l'efficienza del servizio.

La tariffa di ATS è cresciuta negli anni, passando da 2,19 €/mc nel 2019 a 2,43 €/mc nel 2023, garantendo un servizio di qualità attraverso consistenti investimenti che sono aumentati da 19,6 a oltre 40 milioni di euro nel medesimo periodo. Si prevede un possibile aumento massimo della tariffa fino a 2,64 €/mc, contribuendo a un incremento della quota di investimento procapite per abitante servito, già tra le più alte in Italia. ATS è attiva anche sul fronte occupazionale, con un piano di assunzioni di 15 risorse nel 2024, portando la pianta organica a 320 dipendenti. La società si impegna nel progetto FormidabilmenteATStaff per l'inserimento lavorativo di persone con diverse abilità, attualmente contando 13 risorse nel proprio organico.

La società affronta sfide ambientali e sociali, rispondendo ai rischi di crisi idriche, ai cambiamenti climatici e alle difficoltà economiche della comunità. Durante l'assemblea, sono state apportate modifiche al regolamento di fognatura e depurazione, eliminando l'addebito di spese istruttorie per la pratica di allacciamento e proponendo un canone addebitato dopo un anno dall'obbligatorietà. Inoltre, sono state apportate modifiche al regolamento per contrastare gli scarichi non conformi in fognatura, migliorando il trattamento depurativo dei reflui e la salvaguardia dell'ambiente. ATS ha avviato un percorso per diventare una Società benefit, riflettendo l'impegno sociale nel prendersi cura del territorio e reinvestendo tutte le entrate nel miglioramento delle infrastrutture gestite. Il Presidente di ATS, Fabio Vettori, sottolinea che l'azienda è profondamente radicata nel territorio e che tutte le decisioni sono orientate al suo benessere.



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