AUMENTO IMU: LA PROTESTA CONTINUA
Bellussi: "Szumsky non ha a cuore la cittadinanza"
SANTA LUCIA DI PIAVE - Anche il capogruppo della lista di opposizione Alleanza Santa Lucia Democratica Loreta Bellussi e il consigliere comunale della medesima lista Jenny Bottega protestano contro l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Riccardo Szumski (in foto), per la decisione votata in consiglio comunale lunedì di aumentare l’Imu per la prima casa, passando dallo 0,4 per mille allo 0,56.
“Questa maggioranza ha preso una decisione che verrà pagata pesantemente da tutti i cittadini ed è inammissibile- afferma Bellussi- Alzare lo 0.16 sulla prima casa, vuol dire cercare di recuperare risorse nelle tasche di tutte le famiglie indistintamente. Infatti prima con l’ICI il Comune introiettava un milione circa di euro, ora l’Imu complessiva ammonta circa a due milioni di euro. Infatti un appartamento medio prima veniva tassato sui 130 euro ora andrà a euro 270. Una casa media passa da 400 euro ai circa 700”.
“Una decisione scellerata da parte di chi in campagna elettorale prometteva: “Un’ attenzione particolare all’ applicazione dell’imposta IMU, impegnandosi a far rimanere bassa e costante la pressione fiscale di diretta competenza comunale” - sottolinea Bellussi - come era stato riportato nel loro profilo. Si rivive la stessa situazione avuta con l’ultima amministrazione guidata dall’ex sindaco Fantinel (con Szumski vice) dove a parole si diceva di venire incontro ai cittadini poi nei fatti si applicava l’aliquota Irpef più alta di tutti i paesi delle nostre zone. Siamo amareggiati pensando che nulla è valso cercare di far fare un passo indietro alla maggioranza rispetto a questa decisione”.
“In consiglio comunale ho sollecitato un ripensamento- conclude il capogruppo di Alleanza Santa Lucia Democratica - li ho invitati ad un passo indietro facendo presente come il cittadino sia inerme di fronte ad una tale gabella, non avendo egli nessuna possibilità di contrattare tale posizione. Tale decisione è inammissibile se poi si confrontano le decisioni delle amministrazioni vicine come Vazzola Mareno, Susegana. Tutte hanno tenuto lo 0.4 per mille. Evidentemente hanno più a cuore la propria cittadinanza”.