Barcone con centinaia di migranti si capovolge di fronte alla Libia
LIBIA - Un barcone di migranti ha fatto naufragio al largo delle coste libiche, capovolgendosi. Sull'imbarcazione erano stipate centinaia di persone, che sono state poi soccorse in una operazione coordinata dalla guardia costiera italiana. Almeno 100 i naufraghi tratti finora in salvo.
L'incidente è avvenuto a circa 15 miglia al largo delle coste nord della Libia, a causare il ribaltamento dell'imbarcazione sarebbe stata l'agitazione dei migranti che hanno visto sopraggiungere le unità di salvataggio, dopo l's.o.s inviato da bordo alla Capitaneria di Catania.
Secondo una prima ricostruzione, dopo la richiesta di soccorso arrivata alla capitaneria di porto di Catania da parte dei migranti, nella zona sono state dirottate dalla Guardia Costiera due navi: la Dignity One e la Niamh, una nave della Marina militare irlandese.
La Niamh, giunta a un miglio di distanza dal peschereccio, ha messo in mare due 'rescue boat' per avviare le prime operazioni di soccorso, ma mentre le due imbarcazioni si dirigevano verso i migranti, il barcone si è ribaltato, probabilmente per lo spostamento delle persone a bordo.
A seguito dell'incidente, con centinaia di persone finite in mare, sono giunte per prestare soccorso altre navi, tra cui il Phoenix, una nave da soccorso del Moas, (Migrant Offshore Aid Station), la nave Fiorillo della Guardia Costiera e il mercantile Barnon Argos. Inoltre stanno dirigendosi in zona alcune unità della Marina Militare.