Benzina, i gestori di Treviso: ''Il decreto ci prende in contropiede''
"Sanzioni inaccettabili, sui prezzi medi mancano i dettagli"
| Ansa |
TREVISO - "Siamo sorpresi dalla celerità con cui il governo ha emanato questo decreto, nelle more di una trattativa con le parti sindacali della nostra categoria che è ancora in essere". Commenta così Moreno Parin, coordinatore del Gruppo Carburanti Treviso, recentemente confederato all'associazione Casartigiani Treviso, il decreto benzina del Governo. Parin ricorda che "è in programma martedì prossimo un importante incontro relativo a questa vertenza. Come gestori ci sentiamo presi in contropiede, per non dire di peggio. Nel merito di questo provvedimento consideriamo inaccettabili le sanzioni previste: si rischia l'abbandono degli impianti da parte dei gestori, con conseguente ricaduta occupazionale e sociale. L'obbligo della nuova cartellonistica e dell'esposizione del prezzo medio rimane ancora tutto da definire nei dettagli, rimandando a un ulteriore provvedimento, ma è già chiaro che per noi questa linea è penalizzante, oltre che inefficace - conclude - sul fronte della trasparenza del mercato verso i consumatori".