BREDA DI PIAVE - I carabinieri di Treviso hanno dato esecuzione nelle scorse ore a un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Tribunale del capoluogo della Marca, di un centro massaggi a Breda di Piave nel quale, secondo quanto riscontrato dai militari dell'Arma, da alcuni mesi veniva sfruttata e favorita un'attività di meretricio da parte delle dipendenti, di origine cinese.

I clienti potevano usufruire di prestazioni "aggiuntive" o recandosi direttamente al centro benessere oppure accedendo ad un sito online di appuntamenti che riportava contatti e utenze telefoniche riconducibili al centro medesimo. La posizione della gerente cinese dell'esercizio commerciale deferita in stato di libertà, che aveva in affitto i locali e la cui proprietà è risultata estranea ai fatti contestati, è ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.

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