BUTTIGLIONE, CON LA LEGA IL PDL PERDE E POI SI DISFA
Lo ha dichiarato oggi il presidente UDC, a margine di un incontro elettorale a Treviso
TREVISO- Nella sfida fra alleati del centrodestra in Veneto andrà a finire che "il Pdl perde e poi si disfa". Lo ha detto oggi, a margine di un incontro elettorale a Treviso, il presidente del'Udc, Rocco Buttiglione.
"E' chiaro - ha aggiunto - che Berlusconi, in cambio dell'acquiescenza di Bossi sui problemi suoi personali, ha dato mano libera alla Lega e le ha ceduto per intero la conduzione politica della coalizione e anche quella delle regioni del Nord". "Quelli del Pdl che invece non ci stanno, che vogliono difendere la loro autonomia politica, che vogliono esistere - ha proseguito Buttiglione - inevitabilmente dovranno ribellarsi.
Ci ha provato Galan, il quale però al momento della resa dei conti non ce l'ha fatta a reggere la tensione, ma tanti altri adesso si porranno il problema". Il presidente dell'Udc ha inoltre rilevato che questo vale ovunque ma che "nel Veneto vale di più perché qui la prepotenza della Lega nel Veneto è ai massimi e comunque ha troppa voglia di comandare per pensare che le alleanze possano reggere. Ha cominciato cacciando noi, sta cacciando Fini - ha concluso - e continuerà a farlo con chi resta".
Pedofilia. Nel suo intervento Buttiglione ha affrontato anche la questione pedofilia all'interno della chiesa. Per il presidente dell'Udc, sugli scandali legati alla pedofilia negli ambienti religiosi "c'é un disegno che parte da lontano, si cerca in ogni modo di colpire la chiesa e di coinvolgere il Papa".
"Detto questo - ha aggiunto - la pedofilia è una cosa orribile, anche un solo prete pedofilo è di troppo. Ma non dimentichiamo che, purtroppo, i casi di pedofilia non ci sono solo fra i preti e che non risulta - ha concluso Buttiglione - che il problema sia più diffuso in ambiente ecclesiastico che in altri ambienti".